Stefania Bernardotto - Poesie

Carpe diem

 

Nell’inchiostro blu

del cielo notturno

una luce flebile e sottile

illumina di speranza

il cuore infelice.

I sogni si infittiscono

mentre i cupi pensieri 

via via svaniscono

e la mente leggera 

come farfalla bianca 

vola e medita libera.

Qui, ora, carpe diem

Colgo il fuggente attimo 

di felicità,

prima che si disperda 

nell’infinito dell’eternità.


Conchiglia

 

Spunta fra le onde del mare

una bianca scultura

creata da madre natura.

Una conchiglia.

La stringo fra le mani.

L’annuso, profuma di sale.

L’asciugo al sole.

L’appoggio all’orecchio

e ascolto curiosa…

Suona i segreti degli oceani.

Conchiglia, scrigno 

di dolci melodie,

strumento per leggiadre note

danzanti sul pentagramma

segnato da ritmiche onde.

Conchiglia, ascolto la tua musica, 

quell’armonico eco che rimbalza

sinuosamente ballando

dai misteriosi abissi del mare

e sogno ad occhi aperti.


Note

 

Sotto il sole della bella stagione

lo sfavillio delle onde risplende

risalendo dal profondo ed inquieto 

blu del mare.

La brezza dal profumo di sale

soffia lieve e leggera nell’etere attorno.

E l’animo sospira, la mente sogna

trastullata da dolci emozioni 

che nascono dal profondo del cuore.

Timidi e piacevoli sentimenti

ci avviluppano come leggiadre

armonie di note danzanti

sul pentagramma di questa dolce vita.

Al tramonto, che preannuncia

l’arrivo della quieta sera,

l’amore ancora risplende

come sole dorato, 

brilla come stella 

nella dissolvenza dell’universo.

Cullato da leggiadre armonie di note,

nell’aria profumata della sera, 

il nostro amore non avrà mai fine.


Ad un passo dal cielo

 

Nel vespro una scena fascinosa

si apre davanti agli occhi stupiti.

Sono le porte del Paradiso?

Maestose montagne che infrangono il cielo

sono illuminate dal tiepido sole d’autunno,

si colorano di rosa nel breve tempo dell’Enrosadira.

La loro bellezza dirompente 

si specchia sulle limpide acque 

di un tranquillo lago alpino.

Ora le aspre cime si assopiscono 

nel silenzio ancestrale, 

intenerite dall’abbraccio di boschi 

dipinti dalle pennellate del tempo.

Presto le immagini vere e riflesse si dissolveranno, 

domani ritorneranno con nuove sfumature.

Immagini dolci affiorano dal limbo dei ricordi,

si risvegliano dal profondo dei pensieri  

rasserenano l’animo tormentato,

distolgono la mente offuscata 

dai tristi momenti dell’umana esistenza. 


Atmosfera

 

Come è strana l’atmosfera attorno a noi.

Avvolti da un travolgente paesaggio,

le parole scivolano nel vento,

sono velate da mistero,

si disperdono nel silenzio.

Dove volano i nostri pensieri,

così eterei, soavi e leggeri?

Siamo nuvole nel cielo,

gocce di emozioni, 

aliti di sentimenti,

anime impaurite alla deriva,

qui, 

ora,

nell’immensità che si dissolve.

Abbracciamoci stretti, stretti.

Solo avvolti dal nostro amore

non avremo nulla da temere.


Corro verso te

 

Corro verso te

per un abbraccio

forte, avvolgente,

un dolce contatto

e batte forte il mio cuore,

sta per irrompere la gioia.

Corro verso te

per quel bacio

ingenuamente regalato

che allontana i tristi pensieri,

ed ha il sapore del miele 

e del cioccolato. 

Corro verso te

per stringerti forte a me

mentre il mondo intorno gira

gira vorticosamente.

Un vento caldo ci accarezza 

e scompiglia i capelli.

Corriamo verso il mare,

ora ci avvolge con le onde

spumeggianti e salate.

Scende la notte 

dal manto stellato,

il nostro segreto culla

e ci accompagna nel

languido regno dei sogni.



l'urlo. Statuina in creta cm 25, sullo sfondo Abissi, acrilico su tela 70x100

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Dissolvenza, china e acrilico su carta 70x100

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Gallo, china e acrilico su carta 70x100

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 

Margherite, acrilico su carta 70x100