Stefano Scordari - Poesie

Piove..

la luce fioca nella notte..

le mani stanche

cercano

il picchettìo dei pensieri

o dimenticare il tempo

quando ti prende

alle spalle..

Rovescio un po’ di cose

puntate come spilli..

lame pungenti

nei ricordi più pigri

..lontani..

i tuoi occhi

guardano la mia saggezza..

stropicciata su una spalla..

come una vecchia giacca..

di cui a nessuno importa più..

Eppure le tue mani  leggere e scomode

scivolano sul mio petto..

sono sicuro che non mi abbandonerai..

come una vecchia giacca..

di cui a nessuno importa più..


 

Scheletri di antenne..

su cieli lividi e aperti..

sui terrazzi non arriva

la miseria della strada..

si può stare in silenzio

e aspettare..


 

Solitudine..

Il ritmo tace tra le onde

dell’anima..

Ero il mare..

Il vento..

La vita..

Livida e fluttuante..

Profondamente

unica..


 

Perduti..

Amori di spiaggia..

Fugaci e fanciulleschi..

Mentre il sole

brucia..

il mare azzurro..

tace..

Tremante..


 

Profondo blu..

Il mare..ha il riflesso nei tuoi occhi..

Nuvole di bronzo..

Tra conchiglie di

calcare..

Il silezio del vento..

ha il tuo stesso

sorriso..


 

Il mare nel corpo..

Le conchiglie non raccontano

bugie..

ho visto il tuo profilo..

sul fondale evanescente..

trascolora..


 

Estate..

il sale nel cuore..

È un’onda improvvisa..

Puoi arrampicarti su uno scoglio..

O lasciarti andare..

Giù..

nell’abisso..

avevi piccoli ricci bagnati..

È una fatica

sognare..


 

Solitudini..

i mari ne traboccano..

Brividi..

i tuoi occhi..

sono anime

di sale..


 

Amaro dolce mare..

da Lui

non sei più tornato..

coralli blu

sul petto..

E il tuo sguardo innocente

nell’orizzonte cobalto..


 

A cosa pensano

il mare e le stelle

quando un’onda

sovrasta

ogni tuo

respiro..

Il cuore fermo

risucchia

ogni tuo

sorriso..

Amore come Nettuno..

Un sogno

blu..