Tito Micozzi - Poesie

Minori

Piccioni, passeggiano a coppia sul
lungo mare, ancora deserto,
una timida luce, sale d’intensità
silenziosamente, illuminando la costa campana, lo scricchiolio delle piccole barche dei pescatori, disturbano la quiete!,
Il mare è una tavola e limpida al mio occhio, madonna mia quanto è bella la costiera Amalfitana.

 

 

 

La Mamma delle Mamme

“Madre”, sono stanco e stressato, mi gira tutto, ho un mal di testa incredibile, sto cercando delle risposte, alle domande che tutti si pongono, “Madre”,tutti cercano Dio ed il suo aiuto divino, ma fino ad ora non ha voluto aiutare nessuno! Perché? forse non ce lo meritiamo? siamo avidi? ingordi? arroganti? è forse perché non ce ne frega niente del prossimo? ”Madre” sto cadendo! aiutami! dammi la forza! aia! ho battuto la testa, O mio Dio! ci sono, eravamo delfini, no scimmie! eravamo delfini!

 

 

 

Ti amo

Ti amo quando ridiamo,
Vuol dire che ci siamo.
Ti amo perché sei vera
e non è di sicuro la primavera!
ti amo anche quando litighiamo,
vuol dire che non ci siamo,
Ma poi ci riappacifichiamo!
Ti amo perché correggi il mio pensiero!
ti amo perché questo è amore vero!

 

 

 

Cara Terra

l’Europa ci sembra poco?,
perché la Terra, è tutto un globo intero,
non serve dividerlo, al solo gioco dei “potenti”,la natura, la vita e l’amore
sono interi a tutto l’emisfero.

 

 

 

A Francesca

Nel l’infinito oblio,
Questo nostalgico cuore,
scriveva per te le rime, solo per te le pose
e le sigillò nel petto,
con la parola amore,
ti amo e ti amerò per sempre
Francesca De Simone.

 

 

 

Sei sulla Terra

Tu sei sulla terra,
sei una bestia!,fai parte del regno animale, non dirti che sei speciale, dire la verità a te stesso devi!.
Anche se ti fa male ,non può ucciderti,
si continua come nel passato, impara ad essere umano.Non fare l’esonerato ai doveri che un uomo ha!,non farti chiamare Padre, è di altro, se non lo sei, sbagli, paghi, come un altro.

 

 

 

Ma è Pà

Mamma, mamma mia!,
sei per me la via, la vita,
insieme a Papà, grazie a voi che io esisto
il seme che avete custodito io sono qua, dirvi sempre che vi voglio bene, questo amore me lo avete insegnato e dato voi carissimi.

 

 

 

Nostalgia di te

Le parole non le ho mai trovate,
da quando Dio ti ha voluto con se.
Forse si annoiava, era triste e solo,
aveva bisogno di te in quel momento,
un ragazzo forte, pieno di spirito e vita!,
come non se ne vedono più in giro!.
L’uomo che sono ora, lo spirito e la voglia di andare avanti, la devo anche a te cugino mio,
ah!,forse ne ho trovate due di parole Loris,
mi manchi!,ogni giorno, ogni mese, ogni anno.

 

 

 

Non biasimare

Amore mio non biasimare,
amarci viene più facile che litigare,
la pace ed il futuro,
sono in mano nostra,
In questa vita che sembra a noi
una giostra.

 

 

 

Un figlio

Avere un figlio,
non vuol dire essere un Padre,
essere chiamato Papà
non fa di te un uomo,
ma è un buon inizio alla scalata per raggiungere la vetta.