Tiziana De Carlo - Poesie

Eterna notte

Un po’ come questo cielo:
indecisa.
Equilibrista
Tesa sul fianco instabile
di nubi indifferenti.
Intanto,
avvelenata dal pensiero,
inconcludente,
cangiante come sfumature al tramonto,
mi dissolvo
nell’eterna
notte
dell’essere.

 


 

 

Assordante quiete

Come quel bocciolo
ancora in vita tra le avversità,
privato della linfa che lo sostenne,
anche di quell’ultima goccia
ora è martire.
Insensibili scosse oniriche,
sonno maledetto,
ansia che parole deruba
ai puerili petali serrati.
Ed è poi veglia
che trafigge
crudele.
Indifferenti al suo profumo,
quasi svanito
sull’abito della Speranza.
Così il bocciolo appassisce
in un’assordante quiete
senza il saluto
del sole

 


 

 

Il viaggio

La stazione abbandona il cielo
come io abbandono la mia pace.
Un paese di case,
un cuore di luci.
Finestre sul mare,
sfumature
e nuvole affrescate,
chiarore e scampoli d’estate.
Consegno le mie dimissioni:
la sofferenza.
Bellezza
accoglie il mio corpo
ad ogni respiro.
Tramonta il venerdì
a Levanto dorata.