Concetto di casa
Molti, possono pensare che la tua casa sia il posto in cui cresci e in cui vivi gran parte della tua vita con i tuoi genitori, i tuoi parenti e gli amici;
In alcuni casi e` il posto in cui ci crepi. Ma che succede se in quel luogo dove tu nasci e cresci sembra soffocarti? Mettiamo il caso che il luogo dove tu cresci con i tuoi genitori e parenti e dove ti fai degli amici, improvvisamente si trasforma in un incubo. In realtà non é quel posto che si é trasformato in un incubo lo e` sempre stato. Ti sei semplicemente reso conto con il tempo e nuova consapevolezza che quando cresci e noti che quello che tu pensi e fai e` totalmente diverso da quello che pensano e fanno gli altri, allora li cominciano i problemi. Ti fanno sentire un diverso un disadattato anche senza dirtelo in faccia e ti rendi conto dai comportamenti degli altri che provano a cambiarti e tu non vuoi. Ti ribelli alla tua manipolazione mentale e allora cerchi sfogo altrove e se non lo trovi, ti chiudi come un riccio nei silenzi di una stanza chiusa la dove i pensieri della tua mente ti assordano.
E` questa quindi la mia casa? il posto dove dovrei vivere e magari morire? No! devi andare via e cercare altrove la tua casa. Il concetto di casa e` totalmente diverso da quello che la gente crede.
La tua casa non e` il luogo dove sei nato e cresciuto. La tua vera casa e` il luogo dove tu ti senti protetto, dove tu vedi e incontri gente che pur non condividendo la tua linea di pensiero la rispetta, rispetta la tua persona, ti tratta alla pari senza farti sentire un disadattato.
La casa, la tua casa e` il luogo che tu vorresti proteggere e non corrisponde sempre al luogo in cui tu sei nato. Dove si nasce non e` sempre la nostra casa ma solo il luogo dove noi veniamo collocati.
E` come se fossimo dei soprammobili che vengono posti sullo scaffale di un negozio alcuni vengono venduti altri restano li. Ma non e` quello scaffale il vero posto ma un mobile dove si possa stare tranquilli ed ammirati e se ci paragonassimo a delle lampade, anche dove possiamo irradiare al meglio la nostra luce. La tua casa e` un luogo totalmente diverso da quello in cui nasci. La tua casa e` il luogo dove sai che puoi crearti un futuro, una famiglia e che ti faccia sentire bene; un luogo dove non ti senti solo. Chi comprende questo troverà un miglior futuro.
Valerio Battaiola 20/12/2011
Il Cavaliere dell’ombra.
Il Cavaliere dell’ombra portatore di luce, avvolto dalle tenebre irradia la sua luce al fin che gli altri non perdano la via nel buio. Esso con coraggio si lascia avvolgere dall’oscurità lasciando che la sua luce sia da guida per gli altri e non per se stesso. Esso deve proseguire la sua via nelle tenebre senza dover mai vedere la luce per se stesso. Nell’ombra combatte le insidie della sua vita senza lasciar traspirare agli altri il suo stato d’animo al fine di non far affievolire il suo bagliore. Egli è la guida il faro che non può permettersi il lusso di spegnersi. Mantiene viva la sua luce abbracciando il calore di una vita flebile ed inutile trasformandola in fonte di luce e ispirazione. Coloro che seguono il cavaliere dell’ombra, non perderanno mai la via e non conosceranno mai le tenebre perché avvolti dalla sua luce. Questo è il compito di colui che abbraccia la via oscura aiutando gli altri ad uscirne. Per questo eroe il buio di una vita soffocante e non appagante è il pane quotidiano con il quale si nutre. Non vi è sfida o problema troppo grande per egli. Non vi sono posti troppo bui e lugubri. I suoi occhi vedono oltre l’oscuro sentiero, il suo cuore è fonte di amore e riparo per chi non trova pace interiore. Egli regala calore e amore a coloro che confidano nella sua guida e cercano di non brancolare più nel buio della loro misera vita. “Portatore di luce, cavaliere dell’ombra io sono. Avvicinatevi a me voi che vedete la mia luce irradiarsi. Non brancolate nel buio e io vi donerò un sentiero meno buio e pauroso. Avvicinatevi e troverete la luce sulla vostra via e non avrete più paura di affrontare i vostri ostacoli. Niente vi sembrerà troppo grande o pauroso vicino la mia luce. Troverete la pace della vostra anima e troverete la via per uscire da quell’oscuro sentiero. Io che brancolo nel buio senza paura vi mostrerò che dietro l’ombra si nasconde la luce: la mia che vi darà conforto. Avvicinatevi alla mia luce e affronterete con maggior coraggio la vostra strada. Io che nel buio ho edificato la mia casa, non conosco paura e vi aiuterò ad uscirne. Nessuno meglio di me conosce le tenebre. Avvicinatevi e ritroverete la luce della vostra esistenza”.
Quel sorriso
Quando vidi quel sorriso stampato sul tuo viso, subito mi innamorai e mi incantai.
Cominciai a gioire e i problemi dalla mia mente iniziaron a sparire.
Più ti guardavo e più mi innamoravo.
Quel sorriso stampato sul tuo viso, mi porta indietro in giovinezza senza alcuna amarezza.
Ogni volta che immagino il tuo volto, un nodo dentro al cuore porto.
Quell’amore che sgorga dal profondo del mio cuore, sembra mai cessare è qualcosa che non si può fermare.
Quando la mia mente mi porta ad immaginare quel tuo sorriso anche la mia di espressione cambia in viso.
Quando a te comincio ad immaginare, la mia mente non smette di sognare.
Di quel volto unico e graziato il mio cuore si è infatuato.
I miei pensieri a te rivolti non ti verran mai tolti.
A quel tuo splendido viso regalo il mio miglior sorriso.
Coraggio
Oggi all’umanità manca il coraggio. Abbiamo la faccia tosta ma la si confonde troppo con un coraggio che non esiste. Ci manca il coraggio di abbracciare chi ci sta accanto per paura di creare malintesi. Non abbiamo il coraggio di mostrarci fragili e indifesi e ci si maschera da perfette statuine. Non abbiamo il coraggio di dire ho sbagliato, non abbiamo coraggio di dire scusa al nostro pianeta. Non abbiamo coraggio di dire veramente quello che pensiamo per paura di ritorsioni. Eppure abbiamo la faccia tosta di dire che siamo coraggiosi, che diciamo quello che pensiamo e che non sbagliamo. Abbiamo la faccia tosta di essere ipocriti ma non il coraggio di essere veri.
Il potere delle parole
Il potere di una parola è immenso e spesso sottovalutato. Non potete immaginare cosa significhi per qualcuno depresso, o semplicemente triste, ricevere una sola sillaba di conforto. La comunicazione è importante ed una sola parola detta nel momento giusto, può salvare una vita. Ricordo ancora quel giorno. Una mattina sveglio, con la poca forza e volontà di andare avanti. Problemi immensi che ho tenuto celati e che mi hanno distrutto dentro. Ricordo quella mattina soleggiante, il traffico scorreva davanti a me da quel ciglio di strada in cui ero posto. Il senso di solitudine che mi attanagliava e la scarsa forza di trovare una via di uscita da quei problemi. Guardavo quelle macchine sfrecciare davanti a me e quasi presi coraggio nell’andarvi incontro. Prima però volli dare l’ultimo saluto a chi pensavo meritasse. Presi il telefono e chiamai mentre all’ora come oggi avevo le lacrime agli occhi prima del mio ultimo gesto. Rispose al telefono quella voce soave ed unica che mi regalò di nuovo forza e coraggio di andare avanti. Uno squillante ed assordante HELLO! Giunse alle mie orecchie mentre immaginavo il sorriso e la felicità di chi era all’altro lato del telefono per aver ricevuto quella telefonata. Oggi come quel giorno, mi sento a pezzi ma nessuno risponde al telefono adesso. Nessuno sembra importare di quello che sento, di quello che provo e di come sto. Non ha senso vivere da fantasma. Vi prego ricordate! L’indifferenza uccide dentro prima di uccidere fuori. Non abbandonate chi cerca di starvi accanto per quanto possa sembrare assillante. Se vi cerca ogni giorno, se vi scrive di continuo perché può essere qualcuno che come me ha bisogno di affetto, di avere qualcuno che ascolti la sua voce, che legga i suoi pensieri per non sentirsi solo. Non dimenticate il potere delle parole ne basta solo una per portare forza nel cuore di chi è ferito e morto dentro.
Monika
Quello che sto per dirti può sembrare audace
Ma se non lo faccio non troverò mai pace.
Hai portato gioia nella mia vita
Che ora tengo stretta tra le dita.
Hai riacceso un sorriso
Nel mio triste viso
Voglio poterti amare,
poterti abbracciare
per non lasciarti più andare.
So di non possedere preziosi e ricchezze
Ma posso darti altre infinite bellezze.
I miei buoni intenti
Fatti con l’amore dei miei sentimenti.
Sembra che possa volare!
Sono tornato finalmente ad amare!
Ho scelto te tra milioni,
Perché con te provo forti emozioni.
Non ho più altro da dire
Se non, che senza di te potrei di nuovo morire
Sguardi
Uno sguardo dentro i tuoi occhi; leggo dentro la tua anima che non è vuota ma non trovo quello che cerco. Dentro di me si accende una scintilla ma subito dopo svanisce poichè non vi è legna da ardere ma solo il vuoto. Il silenzio riscende dentro il mio cuore mentre i miei pensieri a gran voce durante la notte invocano il tuo nome. Tanto forte lo urlano che resto talmente assordato da non poter chiudere i miei occhi nel buio della notte. Il cuore palpita al sentir il tuo nome eppure per quanto forte lo invoco, tu non lo senti. Sei lontana eppure tanto vicina al mio cuore. Non ci sono attimi in cui la mia mente non abbia un pensiero per te o un tuo ricordo. Non siamo insieme ma è come se per me non te ne fossi mai andata.
Nella Vita
Nella mia vita, ho conosciuto solo il pianto
Conosco il cordoglio
ma nonostante tutto vivo con orgoglio
senza alcun rimpianto.
Tanto ho sofferto
Quante ferite mi hanno aperto.
Poche gioie poche emozioni
In una vita che non mi ha dato molte attenzioni.
Una cosa sola ho: La mia vita
Bella o brutta la tengo salda tra le mie dita.
Che qualcuno mi abbia amato o disprezzato
Questo sia lodato!
Poichè un sentimento di odio o di affetto è un sentimento che non va ignorato.
Ad una persona ringrazio di cuore
Che mi ha mostrato tanto amore.
Che sia un sogno o sia realtà
Lenka te ringrazio con tutta sincerità.
Ho trovato qualcosa in cui credere
Qualcosa per cui non cedere.
Ho trovato te angelo mio
E ti tengo stretta al cuor mio.
Grazie ancora di essermi amica sincera
Tu sei la ragazza più vera.
Voglio vivere!
Voglio vivere!
Nella vita ci sono molte difficoltà
ma l’uomo per superarle ne ha le facoltà.
La vita spesso ci deprime
altre volte ci opprime.
Delle volte ci gioisce
altre ti ferisce.
Viviamo in essa tante amarezze
viviamo pure molte tristezze
e dai nostri simili cerchiam comprensione
altre volte con la mente andiam in altra dimensione.
E anke quando la nostra vita sembra esser perduta,
possiam dire comunque che essa val la pena di esser vissuta.
Un nuovo nome
Guardo l’universo,
e il mio sguardo in esso resta immerso.
Fisso una stella
mio dio quanto è bella.
la resto a fissare
la vorrei toccare
un nome le voglio dare.
Un nome ho trovato
un nome che non è mai stato dato
a quella stella,
la più bella
quella che sto a fissare,
Monika come nome le voglio dare.
Percorsi
L’uomo spesso percorre la sua vita in modo sbagliato procurandosi più del male che del bene. Dobbiamo ricordare due semplici cose per cercare di percorrere il nostro cammino in modo giusto per noi.
Prima di tutto, dobbiamo ricordarci che la vita, è il più severo degli insegnanti. Essa infatti, prima ci propone l’esame e poi ci spiega la lezione.
Secondo, l’esperienza è il miglior bagaglio che dobbiamo sempre portare con noi. È la nostra esperienza a guidarci e a farci percorrere la nostra strada. Dobbiamo vivere sulla nostra pelle, gli errori e le nostre scelte evitando, di commettere l’errore, di percorrere le scelte di vita sull’esperienza di altri. Le esperienze altrui vanno prese in considerazione ma non necessariamente percorse poiché, non è detto che le esperienze di un individuo possano essere applicate allo stesso modo sulla nostra pelle. Ogni individuo, percorre la sua strada e compie le sue scelte. Evitiamo di lasciare che siano le esperienze di altri a scegliere la nostra strada poiché, si potrebbe incappare a percorrere una via che non è adatta a noi e al nostro spirito.
Analizzatevi con occhio critico e severamente se volete progredire nella vostra vita o altrimenti, non sarete mai persone che cambieranno i propri eventi o quelli di altri. Ma, solo uomini di passaggio che non hanno una voce importante in capitolo alla vita. Sarete spettatori e mai protagonisti.
Mettetevi in gioco sempre e comunque; e ricordate, che i limiti sono nella vostra mente e che dovete accettare i cambiamenti ed adeguarvi di conseguenza, ma mai cambiare il vostro io.
Siate ciò che siete ed accettatevi per come siete. Adattatevi ma non cambiate.
Come insegna il grande Bruce Lee, siate come l’acqua. Accettate i cambiamenti adeguandovi ma restando puri e senza alterare la vostra essenza. Poiché come l’acqua, prende la forma di ogni contenitore che la contiene, essa, rimane pura e inalterata nella sua essenza. Non lasciate che siano gli eventi a contaminarvi ma adeguatevi ad essi per dominarli.