Demoni
A briglie sciolte
Cavalli bizzarri
Vi lascio
Neri
Insieme ai bianchi
Verso la libertà.
Quando sopiti
Cavalcate nei sogni
mi risveglio sudata
Con il cuore che batte
E un nuovo proposito per il giorno.
Amazzone
Addolcita
Dalla luce del giorno
Da un cuore vagabondo
Per tornare imbizzarrita
Di notte
Nel cuore solitario
Di un uomo abbandonato
Che mi pensa.
Cadde il sole
Si sciolsero respiri
Dove posai le mani
Mossi i tuoi fili
Sono artefice del tuo destino
Assecondo le mie voglie
Nel congiungerti a me
E ti allontano
Quando leggo la fine in un bicchiere di vino.
Uno scarabocchio accartocciato
Ti conservo nella mia ispirazione.
Domani ti riguardo
Con te non ho finito.
Contrasti
Per salvarmi la pelle
Cambio pelle
Come un camaleonte
Mi mimetizzo
Colore alle paure
“Ricercata”
Non Cercata.
Per non chiamarti stronzo
Mi hai rubato
L’Essere
Con la stanchezza
Di leone smarrito.
Graffio
Io
Ti graffio.
Non capisci
Fai finta
Con i tuoi neuroni
Stronzi.
Con un “cara”.
Mi saluti ..
Taci
Non pronunciare
Con labbra blasfeme e ironiche
Parola
Siddetta.
Piena
Pregna
Come uva succosa.
Natura che ti abbraccia
Alimento d’amore.
Sono questo per te?
O amaro sarcasmo
Il tuo?
Con cinica rassegnazione
hai preso
senza chiedere.
Sono stanca,
avido
fumatore d’illusioni,
sono
cicca spenta
gettata per strada.
..
La rinuncia si chiama
Ferita d’amore,
L’angoscia
Essere senza abbraccio
Voci senza suono.
L’eco di un dolore.
Ricordo.
..mi ha lasciato
In eredità
L’angoscia
Quanto senso la mia vita
Spazio in una risata
Sprofondo nell’universo quando piango.
Carne alla donna
Con la carezza degli anni.
Sono stupita dalle mie stagioni
Cambiano i colori e con essi il caldo e il freddo.
Non un caso
Il vento
Il mare il mio riposo
La casa il mio respiro.
Sono grata
Grata
Perché ho un posto nel mio tempo
Un ricordo che mi accompagna e
Una voglia che mi alimenta.
I giorni della noia
Sola
Senza esserlo
Amata
Poco
Forse
Sono idee?
Convinzioni?
Sperduta
Non conosco
Il cuore di qualcuno
Che non sia il mio
Forse
Nemmeno il mio
Ma solo
Confusione
Senza data.
Mi manchi
La tua assenza
più della presenza di altri
la sento
nel mondo che si assottiglia
a soli noi due
dove realtà non circola più.
Diventare un’idea
mi rattrista.
Nascondermi in un pensiero?
Quando il mio rifugio
è il mio posto nel mondo
non una poesia soltanto
non un ricordo.
Nella vita e nella morte
Starei con te anche nella morte
sino all’eterno respiro
fino a che i tuoi occhi chiusi mi guardino l’anima.
E i corpi nudi feriti dal destino
Come aquile in volo
Straziate dalle nostre mani
Si rarefanno nell’etere
Impalpabili.
Le mani che toccano il desiderio
Mai sopito
I visi rapiti.
Sono in te
Per dichiararti
Il mio esserti fedele
Sempre
La mia memoria secolare
Che ti abbraccia
Stretto
Per non lasciarti andare
Mai .
Perché vivo con te e in te
Fino a che il giorno non diventi
Più notte.
Una sigaretta e ho scoperto chi sono
Stanotte
Prima non ti avevo mai visto
Così
Compagno
Amico
Amante.
Una sigaretta
Complice
Solo una sigaretta
E c’era fumo di sensualità
Sulle bocche socchiuse
Sui vestiti sgualciti.
Ho abbandonato lo specchio
Amico fidato
Diffidato per tre ore
Io
Io
Io Con te.