Viviana Baroni - Poesie

Crisalide

 

Come una crisalide,
nuda,
rinchiusa in un bocciolo di rosa.
Petali di velluto nero,
nero come il tuo cuore.
Aspetto che tu mi colga.
Non saprai mai
delle mie spine
ma il mio profumo
ti lacererà la mente.


 

Pensiero stupendo

 

Il mio pensiero
ora unico
ha mille colori.
Ho negli occhi
una luce diversa,
non ho più paura,
mi sono rialzata.
Mille colori
ora girano nella mia mente,
non c’è più in me
quel rumore assordante
che mi martellava
le tempie.
Ora c’è musica
cantata dal mare,
una voce così lontana
ma tanto vicina
parla solo di te,
del mio Pensiero Stupendo.


 

Se mai

 

Quando
il buio della notte
ti farà paura,
quando il buio interiore
ti soffocherà…
anche solo in un sogno,
voltati
troverai ali
per volare via.


 

Rumore

 

Il rumore di quel sorriso
il rumore di quella bocca rubata.
Quel rumore che corre a cercare
quel poco che c’è.
Quel rumore assordante
che vale più di mille parole.


 

Sogni infranti

 

Arriva la notte,
mi spoglio dei miei panni,
subentrano le paure.
In un angolo
divento fragile e vulnerabile.
Penso solo ad addormentarmi,
non penso più a nulla.
Voglio perdermi nel mio sogno
diventato mio unico desiderio.
Quante notti
mi sono persa a cercare
la stella più luminosa
quella che assomigliava a te.
Quando l’ho trovata
è bastato un soffio di vento
per portarla via lontano.


 

In un battito di ciglia

 

Una lacrima di dolore,
di gioia
può essere.
Dolce se proviene
da un cuore pieno di gioia,
amara
se un cuore soffre.
Una lacrima
è pur sempre una goccia,
una goccia che scendendo
può solcare un viso
lasciando segni
occhi gonfi, arrossati.
Nel suo cammino
arriva ad accarezzare le labbra
e al loro contatto
ricorderai il motivo
per cui è scesa.
Il suo sapore
ti rivelerà perché scorre
Un cammino quasi obbligato,
irrefrenabile
un cammino di vita
che parla di lei.


 

Ricominciare

 

Quante volte
ho guardato il mare
per dimenticare.
Ora, in questo mare
di lacrime
continuo a sbagliare.
Un fulmine
mi trafigge il cuore,
ogni sua scarica mi parla di te.
Un sentimento fattosi saggio
culla la mia anima
e scatena la tempesta.
La forza di un arcobaleno
mi farà rinascere.
Tu sei la mia forza,
tu sei la mia gioia.
A te dedico tutto
perché mi hai insegnato
a dimenticare
e la luce
che mi hai trasmesso
mi darà la forza
per ricominciare.


 

A te

 

E poi sei arrivato Tu,
una sera di fine marzo.
Una di quelle sere
ancora avvolte nella foschia,
quando il primo sole del mattino
è ancora titubante
se riscaldare i nostri volti oppure no.
Mi hai colto di sorpresa,
volevi entrare nella mia vita
per iniziare a combattere con me.
Ho visto i tuoi occhi,
ancora socchiusi, impauriti,
ma la mia voce calma e pacata
ti ha fatto da guida..
Benvenuto “Amore mio” !
La tua manina ancora stropicciata
mi ha toccato il cuore.
Non esistono parole, non esistono colori..
Quando mi chiedono cosa c’è di bello al mondo,
io rispondo con il tuo nome.
Non esiste cosa più bella.
I giorni trascorrono lenti,
consapevoli del fatto
che non possiamo
più fare a meno l’uno dell’altro.
Amore mio,
io ti ho donato la vita
tu mi hai donato il cuore.


 

Gocce d’arcobaleno

 

Sono forte
finché non mi scappa da piangere.
Le lacrime non le fermi,
non devi fermarle.
Le lasci scendere,
ti convinci siano ricordi brutti,
scendono per non entrare più.
Forse le lacrime
sono solo bollicine,
piene di momenti
da disperdere nell’aria.
Uscendo
lasciano cicatrici dentro di noi
ma sono uscite.
Loro non lo sanno,
ma quando se ne vanno
finalmente spunta un sorriso
a ricordarci che ci sarà un altro inizio,
un’altra pagina da scrivere,
Forse la più bella,
la più emozionante.
Ecco,
penso che le lacrime
servano anche a farci capire
che non serve arrendersi mai.
Dentro abbiamo il sole,
il sorriso.. Il nostro sole.
Ora sorrido.


 

Raggio di luna

 

E’notte,
silenzio..
Ancora più silenzio questa notte,
un silenzio assordante.
Ti guardo attraverso la finestra spalancata,
rivolta a te miperdo dentro il tuo immenso.
M’illumino con i tuoi mille riflessi,
ogni sfumatura mi parla dite.
Ti ascolto,
percepisco la tua sofferenza.
Stai soffrendo anche tu guardandomi lottare.
Non ti saresti mai immaginata
di illuminare un mondo così in sofferenza.
Il tuo mondo,
quello che hai fatto sorridere,
sognare sotto la tua grande luce.
In questa notte che sei così luminosa,
così vicina
ti senti inutile.
Mi perdo in te, cercando risposte
che nemmeno tu
questa notte mi sai dare.
Ma quanto sei bella,
questa notte ancora di più.
Continua a brillare,
brilla per me,
per chi come me sogna e aspetta che domani
possa essere un giorno migliore.