Poesie
La passione è blu.
Ha un suono preciso.
Secco.
Definito.
E’ un sasso che cade in uno stagno.
E’ il riverbero dei cerchi concentrici che si abbandonano
all’acqua,
E’ come vibrazione che s’insinua
che sale fino alla nuca.
Solo allora diventa vertigine.
Quando arriva ti toglie il fiato.
e nulla è più come prima,
anche quando la ragione avrà preso
il sopravvento e l’avrai dimenticata,
anche quando per dolore o per oblio,
l’avrai appuntata con uno spillo
in fondo all’anima.
La passione è così, irragionevole, insensata,
non ha senso ne fine, è solo incanto, turbamento,
infinito piacere, infinito dolore.
Anima
Lo conosco il profumo del cielo, arriva all’anima
in un mattino qualunque.
Ti attraversa e ti avvolge con un inebriante nota salmastra,
di eccellentissima traccia,
riluce sugli occhi addormentati e appena schiusi,
milioni di colori vai riconoscendo,
dalle narici all’anima è un sol colpo.
Ti solleva come in un volo,
un battito d’ali e ricomponi il puzzle,
e vai riconoscendo intuizioni,
e riannodando fili,
separi colori e destini,
ma (ri)capitoli scorgendo la bellezza del segno.
E’ il tuo sogno,
l’infinita possibilità di vita.
Si apre come un ventaglio in un giorno di afa.
Come una lampadina in una stanza buia.
Come un orizzonte schiarito dal vento.
Arriva così il profumo del cielo.
A Mia figlia
T’avevo già vista mille volte nei miei sogni,
occhi di carbone dolce.
Mi racconti i storie
che io mai conoscerò.
vieni da mille passati.
Porti la dolcezza
senza rabbia di chi,
senza sapere sa,
che la vita è oltre.
Sarai donna altrove,
su quel pianeta sconosciuto
di cui raccolgo briciole
di te e dei tuoi mille fratelli.
Sarà bello quando un giorno,
mi racconterai da dove vieni.
braccine alzate,
ali di uccellino magro
bagnato
sempre
in volo o tra mare e fuoco
senza mai freddo.