A mia madre

Ti sono accanto

e il tuo profumo mi arriva soave come una carezza;

cosa c’è di più caldo se non il tuo abbraccio!

Di più loquace se non il tuo sguardo.

Ma tu non lo capisci

e ti biasimi!

Eppur sei madre

da me ricevi solo Amore

e sento l’incommensurabilità della tua Bellezza.

A Patrizia

Oggi hai deciso di darmi tregua?

Mi hai torturata già abbastanza;

mi hai sbattuta qua e la

lasciandomi lividi e ferite.

Abbandonami per un po’,

dammi il tempo di rialzarmi

dammi la forza di ucciderti ora che sei assopita.

Hai fatto fin troppo chiasso,

mi hai resa sorda,

ma oggi ho potuto sentire il dolce cinguettio di un passero.

Mi hai resa cieca,

ma questa mattina sono stata svegliata da un raggio di sole pallido

perché ci sei ancora tu a fare ombra.

Ma io aspetto, aspetto che ti dissolva.

Mi hai resa arida

ma questa mattina sono riuscita a donare almeno una parola

alla mia amica del cuore!

Consegnata al nulla

Forse ero ad attenderti?

No. Ho avvertito la tua assenza

ma non la tua mancanza.

Senza te posso stare

Senza te posso vivere!

Senza te Sono!

E invece sei di nuovo qui

a stordirmi

a umiliarmi

a calpestarmi,

a inebriare i miei pensieri,

ancora una volta a prenderti giuoco di me.

Estenuante come sempre

così subdola e malvagia.

Sei così troppo vicina che non mi lasci vedere oltre

non mi lasci sentire

mi togli ogni pensiero

e per tua mano ogni volta vengo consegnata al nulla!

Il dono dell’amicizia

Cos’è l’amicizia se non nettare vitale?

ho attinto  a te mille e mille volte

e ho continuato a volare.

Nessun istante mi torna nostalgico

piuttosto cancellerei tanti attimi.

E oggi mi ritrovo qui a pensarti come sempre

fiore su cui posarmi

per donarti il mio affetto.

A Rosa

E poi ci si ritrova così per caso

in momenti tristi e meno bui.

Si capisce chi si ha accanto,

l’importanza dell’essere Persona.

Ci si ritrova felicemente a donar ogni giorno

la preziosità dell’Amicizia che ho incontrato.

Piacevoli emozioni

Ti ritrovo dopo molti anni,

emozioni che si rincorrono,

che mi riportano alla mente

momenti meritevoli di essere rivissuti;

… si molti di essi di essere obliati,

ma c’eri comunque tu a rasserenarmi

e a farmi capire che il peggio non sarebbe

arrivato se ti avessi ascoltata!

E come sempre mi prendevi per mano

accompagnandomi lungo percorsi infausti

da poter accettare.

Ma con te mi sentivo al riparo dal mondo

e tutto mi sembrava colorito di rosa.

Sguardi preziosi

Assapora ogni istante di questo Tempo

Piccola Sofia!

Ogni tuo sguardo inonda la mia anima,

ogni tuo sorriso diventa mio sorriso.

Sei preziosa più di qualsiasi essenza!

Impreziosisciti ancor più con queste parole

e quando sarai grande continua a commuovermi

e a rallegrarmi di te!

Macchie d’inchiostro

A poco a poco prendi forma

e i miei pensieri diventano parole,

la voce non riesce ad uscire,

ma a poco a poco prendi forma

e il non detto si rivela.

A poco a poco hai preso forma

e su questo foglio ho potuto dire di me.

Poesia dialogante

Se potessi racchiudere tutte queste parole

in uno scrigno, scriverei di te poesia,

linfa per la mia anima,

rifugio sicuro dove potermi riparare

dove poter rivelare il mio fragile Io,

reso ancor più instabile dalla malattia.

Ma ci sei tu poesia che mi culli,

mi carezzi,

che gremisci le mie giornate,

e mi ascolti, mi sopporti e mi supporti,

mi concedi il tuo tempo,

lasciandomi un po’ di nostalgia

dopo aver detto di me.