Il dolore

Una lama sottile della vita
che affiora sul viso,
come le rughe nascoste,
lasciando all’anima le lacrime
per consolazione
e al tempo il ricordo da cancellare.


Amore mio

Rivedo il nostro volo in un abbraccio felice,
interrotto da un’ala spezzata
perdersi nell’abisso dell’anima mia.
I tuoi occhi, le tue labbra e il tuo sorriso
incarnati sul mio braccio
hanno dato nutrimento ai miei pensieri.
Oggi, che sento la mia anima
perdersi nell’aria,
ritrovo la tua ala spezzata
e il nostro volo riprendere la sua corsa
verso un nuovo amore
di luce eterna.


A Tiziana

Uno squillo di telefono
e il dolore arriva con crudele realtà
ridisegnando i lineamenti del viso
di chi all’ascolto resta pietrificato,
smarrito, gelato
al racconto della voce
che tremante trova momenti di arresto,
soffocata in gola
senza speranza di poter cambiare l’evento
accaduto ad un angelo
che, staccandosi dalla sua sofferenza terrena,
s’innalza in volo verso il cielo azzurro
con le sue ali di luce
per entrare nel cuore dell’amore senza limiti
che attende il suo arrivo
con la porta aperta
ornata a festa
e con canti celestiali
per la figlia ritrovata.