“Vorrei…”

Vorrei baciarti

ogni vertebra

sulla schiena.

Vorrei toccare

ogni efelide

a costellarti il viso.

E sulla linea delle tue labbra,

con le mie,

scrivere poesie.


 

“Foglie”

Vorrei stare in veranda a guardare le foglie cadere. Apprezzare il movimento di volteggio nell’aria e il dolce addormentarsi sul suolo.

Vorrei essere come quella foglia che vive dell’albero per poi staccarsi al momento giusto.

Librare in aria, lasciandomi trasportare dal vento, fiduciosa di cadere accolta.


 

“Notte insonne”

Camminiamo a testa alta senza sapere dove ci conducono i piedi.

Ci improvvisiamo autosufficienti ignorando l’amore.

Abbiamo occhi per vedere e non sappiamo guardare, occhi per guardare e non riusciamo a vedere.

Vestiti della nudità.

Fermi nel tempo gravido di attesa.

I pensieri ci inseguono come cani da caccia. Fiutano le nostre paure.

In questa notte insonne cerco riparo in te, nello spazio compreso tra il mento e il cuore.