PAROLE COME MURI

Le parole sono pietre
le pietre insulti
acuminati aguzzi
immediate schegge
d’odio pungente
maleodorante
d’uovo marcio.
Rotolano sgretolate
le pietre dei muri
muri in cemento
muri di spine e ferro
muri di silenzio
eretti
al posto.
Attraverso sibila il vento
noioso e freddo
monotono e inquietante
si fà strada l’edera
invadenti erbacce
nascondono le strade
avanti tutta
pietre e deserto.
Ma la fine verrà
e senza di noi
saranno fiori.
13/02/2017


 

A SCUOLA D’EMPATIA

Bisogna conoscere le nuvole
gonfie di spuma
o cariche di temporale
le sfumature di grigio
se tramontana o libeccio
maestrale o scirocco
Se non conosci le nuvole
come saprai dirigere
la vela in porto o a largo?
Assapora l’aria
bisogna conoscere il vento
sapere da dove viene
saprai cosa verrà
declina ogni colore dei fiori
scruta le piccole foglie
stringi calpesta cogli
tutti i sapori dei prati
non c’è sul tuo smartphone
non li trovi sul tablet
non si vede in tv
non li tocca il pc
Mozzo o capitano
quel viaggiatore accanto
che condivide il viaggio
non un post
potresti essere tu
la stessa mano
mano che salva
o mano che si perde
Bisogna conoscere le nuvole
o non saprai la strada
per terra o mare
al limite dell’orizzonte.

05/05/2017


 

RASSICURANTE BANALITA’

Estate
sole rovente e caldo
il rito delle ferie
autostrade ingolfate
partenze
spiagge carnaio
montagne piene
di pantofolai
bucolici b & b
la notte in bianco
notte in giallo cena con delitto
la notte dei saldi
shopping su internet
le vasche sotto i portici
l’apericena
grigliate paesane sudaticce
serate live e birra
musica folk musica rock ballo liscio
discoteca da sballo
cine all’aperto
cena solidale
lotteria di beneficenza
mi diverto e mi assolvo
Rassicurante banalità
in questo tempo
così poco banale
illusione del sempre uguale
il sonno della ragione
i mostri in agguato
dietro l’angolo
stampati da slogan spot
fà evento anche questo
Rassicurante banalità
estate
fà troppo caldo
mare di sopra
mare di sotto
la ragione avrà freddo
quando si sveglierà.
09/07/2017