TU

Oggi mio Padre mi ha donato un fiore.
Per strada o in un campo nemmeno l’avrei notato.

Ora invece quel fiore mi parla di lui.
Lo custodirò in me come il suo stesso cuore.

Oggi mio Padre mi ha donato te.
Per strada o altrove nemmeno ti avrei notato.

Piero


RADICI

C’è un albero antico nel mio giardino.
La grande ombra sussurra la sua storia,
di radici profonde in lotta per nutrirlo,
di foglie al vento per il suo respiro.
I pensieri affondano nel mio passato.
All’ombra della mia storia
sommesse voci di cuori che mi hanno amato.
Ecco …, le mie radici.
Un vento leggero, un tremular di foglie.
Io vivo del respiro del mondo che mi accoglie.

Piero


IN AFRICA

È un tormento aprire gli occhi;
le mosche li insultano
coi loro escrementi:
bevendone l’umore.
È una pena
succhiare mammelle appassite,
che non saziano.
Non ho tanti ricordi.
Ho due anni:
non c’è altro
nella mia vita.

Piero


È SOLO FUGGIRE.

Spazio.

Nell’infinito,
l’ultima frontiera
del desiderio dell’uomo.

Del conoscere,
la sete.
Del sapere,
la sua fame

Chissà se vedrò il termine
di questa missione
dalla mia povera terra?

Mi manca l’acqua.
Non c’è più pane.

Piero


CLANDESTINI

C’è una insolita moltitudine di mani
oggi nell’acqua.
Oscillano lente
al susseguirsi dell’onda marina,
protese verso il buio,
dove giace
il fragile legno
della tradita speranza.

Piero


A mia madre

0h, come vorrei sognare il tuo riposo
mia cara madre;
come vorrei svelato
il segreto del tuo nascondimento,
sì da poter fin d’ora,
spartire con te,
la luce del tuo sorriso.

In me,
come il tuo respiro mi ha donato
un giorno la vita, sempre,
il mio sorriso per te
sia riposo per me,
e stupore della mia vita.

Piero


A CARLA

Come una lucente goccia
nel temporale,
che,
solo avvinta all’aria colora l’arco.
In me,
il tuo ricordo resta eguale.

Piero