Poesie
Oceano
Da quando non ci sei
Vivere fa male,
rossi gli occhi miei
per il pianto abissale.
Le lacrime cadranno
Fino all’esaurimento;
sparirà il mio affanno
e in quel momento
avrò riempito un magnifico
oceano Pacifico.
la morte dell’arte
una folle calca che invade,
guarda l’arte senza amare.
Che tu sia Giotto o Boccioni
Le tue opere solo attrazioni.
Camminano vacui per ore
Osservano senza passione.
La guida solo per foto ricordo
Per dire: “così non lo scordo”.
Massa infame e maledetta
Ti credi della cultura eletta,
ma sprechi solo il tempo
di chi ci investe la vita ad esempio.
Dei grandi è cattiva la sorte:
l’arte si avvicina alla morte.
Solo
Non sai quanto
Sono malinconico
Mentre a fianco
A te cammino.
Mi sento vuoto.
Manca qualcosa
Preziosa come oro
Nella serata ansiosa.
Amico prometti:
al mio fianco,
con i miei difetti,
pure nel pianto,
per sempre resterai
e mai mi mollerai.