La voce nascosta delle donne

Dischiudo gli occhi come ogni mattina,
non ti sento parlare ma percepisco la tua presenza:
hai accompagnato il mio riposo notturno.
Amica cara, solo tu conosci le mie vere emozioni,
sei pronta a sostenermi giorno dopo giorno,
non ho bisogno di mentire con te
ma, posso essere libera di esprimermi.
Quanta strada percorsa insieme:
compagna della mia solitudine prima,
alleata dei miei segreti dopo.
Sorella insostituibile…
…aiutami a ritrovare l’amore per me stessa,
aiutami a cambiare la mia esistenza.
La tua voce nascosta,
riscalda le gelide notti di questa strada meschina
ma non il mio cuore, colmo di lacrime sospese.
Aiutami a correre lontano da qui,
aiutami a ritrovare la libertà,
trasmettimi il tuo audace coraggio.
Sono pronta a fuggire se tu ci sarai,
non smettere di essermi accanto
in questo imminente tragitto.
Vorrei conoscerti di nuovo in armonia,
vorrei gioire con te, delle mie giovani conquiste,
vorrei riscoprire la tua voce nascosta,
senza la mia disperazione e il mio dolore,
ma con la vivacità della mia indole.
La mia voce sarà legata alla tua,
e le intense speranze, di un domani rinnovato,
non saranno più inattese e celate dai miei silenzi.


Un cuore con le ali

In una casa famiglia ti ho conosciuto,
eri un piccolo angelo da anni perduto
ti avevano descritto come un birbante monello,
ma ai miei occhi apparivi unicamente bello.
Vivace e sfuggente nello sguardo forse è vero
ma chi non lo sarebbe in un mondo poco sincero?
Tradito dalla vita di cui parli lecitamente a stento,
ho percepito contrariamente un desiderio mai spento
ritrovare la tua famiglia in quel cassetto perduto,
un congiungimento vitale e intensamente voluto.
Prima di conoscere il tuo passato funesto,
il tuo volto appariva visibilmente mesto
respirare senza cuore il tuo vissuto dolente,
un sapore indelebile, acre e pungente.
Distogliere la tua anima da tanta sofferenza
il mio unico e morale impegno di partenza.
Un foglio bianco un dì ti appare inaspettato,
una matita e dei colori ti hanno entusiasmato.
Conosco il tuo innato e ribelle talento,
la tua vena celata corre come il vento.
Tratti, toni, sfumature e gradazioni
fioriscono come boccioli tinti di emozioni.
Fantasia e creatività sono i pregi della percezione
animano la tua indole nella giusta dedizione.
Una passione ritrovata ha schiuso la speranza
al sapere, allo studio e alla tua valida esistenza.
Il tempo è scandito dai tuoi segni vivaci ed intensi,
le amabili speranze accolgono attesi consensi.
Il sentimento per l’arte non conosce ostacoli né uguali,
la tua prima opera a me donata…un cuore con le ali.


Un sorriso nella vita

Il sorriso rispecchia l’anima delle persone
immensi, curiosi e senza espressioni.
Sul volto della gente non appare di frequente,
per indole e temperamento, arriva lentamente.
E’ l’arma che fa cadere le vittime più disparate
raccoglie consensi nelle vicende più appassionate.
Usato per cerimonie travestite di euforie illusorie,
un alleato formale in situazioni contraddittorie,
di volti sconosciuti, maschere e finzioni,
sorprende o annoia ogni tipo di situazioni.
Il sorriso dona fascino anche ai meno belli,
facendoli apparire brillanti come gioielli,
non necessita mai di un visto privilegiato,
e se troppo usato, appare spesso mal tollerato.
Chi ne abusa in verità risulta poco sagace
ma rimane arido nella bocca del non seguace.
Chi non lo reputa un accessorio indispensabile e personale,
vive un’esistenza incolore, ruvida e banale.
Se appaga il tuo spirito e la tua arrendevole intonazione
allieterà la tua vitae quella di altre persone,
il contagio non provoca nessuna dubbia avvertenza
promette piuttosto sorprese ed una appartenenza
profumata di letizia e festosità che corre tra le dita
si stupisce e si conquista il mondo, con un sorriso nella vita.


Sulle ali del mare

La giovinezza riserva infinite emozioni
Il mare è l’artefice delle vecchie passioni
Riscoprire l’odore delle onde spumeggianti
In rotta verso mete dai sapori frizzanti
Il sole accompagna percorsi sprovveduti
Scoperte, esplorazioni mai prima vissuti
Tonalità di blu pervinca, riflessi e sfumature
Animano le acque di rigogliose sfaccettature
Respirare la danza vivace della profondità
Essenziale ballata per la giusta interiorità
La destinazione raggiunta denuda un animo celato
Un sentimento inconsueto e mai prima provato
Riscoprire la propria indole difforme ma sincera
Vissuta senza misure in una dimensione vera
La notte incornicia un dipinto con le sue stelle
Una tela prende forma ed imprime nella pelle
Un silenzio di una luna illuminata a festa
Fidata e confidente nelle sue immense gesta
L’oscurità raccoglie qualsiasi pensiero del fare
Un solo e profondo spirito corre… sulle ali del mare.


“Ancora”

Codice Rosso!
Quanto batticuore racchiuso nell’udire un’espressione che annuncia un reale pericolo di vita.
Momenti inaspettati, improvvisi, inattesi…
Quando si finisce sopra una lettiga che corre all’impazzata all’interno di una sala operatoria, la tua esistenza appare rifiorita e rigenerata, come non avresti creduto mai.
Attimi celeri, concitati, ma al contempo interminabili, trascorsi nel lungo corridoio che separa l’opaco incognito, che attende il tuo ingresso senza nessuna promessa.
Le voci insicure di coloro che accompagnano il tuo breve tragitto, si affievoliscono, e vengono sostituite dai passi spediti di chi trasporta un corpo, che ha mutato la sua anima all’istante.
Una mescolanza di nuove emozioni, insoliti impulsi e sensazioni intense, raggiunge la sommità di un sentimento privato e talmente sconosciuto, da volerlo vivere nella sua interezza, nei minuti sospesi e spogliati del loro consueto respiro terreno.
Quell’individualità spirituale appena conquistata, ma non ancora goduta, origina ribellione, infonde coraggio, persuade un destino ancora incompleto, con cui si combatte e si resiste… prima di perdere conoscenza.
In un tempo indefinito, si sovrappongono aspirazioni, rimpianti e desideri mai compiuti, dissipati all’interno di un dedalo delirante, che guida la moralità dei sensi con le sue sconfinate scelte discordanti, verso un sentiero ancora astratto e sfuggente.
Un conflitto recondito, una sorte tramutata dalla fatalità alleata, danno vita ad un lento risveglio sperato e alla consapevolezza di esserci… ancora.


Senza confini

Passeggio nella verdeggiante foresta di montagna
e il mio sguardo è rivolto verso un cielo animato
dalla corsa vivace delle nuvole incontaminate.
Perdo con piacere la dimensione della mia identità
e il respiro è rinnovato da tale perfezione.
Gli abiti intrisi dal vento e dalla melodia dei ruscelli,
generano gli effluvi di un giardino fiorito all’alba.
Le mie orme tra le foglie testimoniano il mio passaggio
Che l’indomani andrò a cercare pur di ritrovarti.