La Bambina dei colori

C’era una volta, tanti anni fa….troppi…una bimba che viveva seduta su un arcobaleno, sempre tutta
imbrattata di colori e crete, giocava, creava, viveva con matite, acquarelli, gessetti, tempere. Il suo
era un mondo di colori vivi e di figurine con cui ridere, parlare, sfogarsi e scherzare..tanto
scherzare…felice e distratta dalle tonalità dei blu, dei verdi, dei gialli, spatoline e pennelli.
Ogni tanto smetteva e poneva attenzione ad un bisbigliare….alzava le spalle, sorrideva, altro foglio
d’album, altra figurina di creta.
Ma la curiosità fu forte e decise di scendere, lasciò i suoi colori sull’arcobaleno, tanto, pensò: Ritorno
subito..
Arrivò nella realtà…i bisbigli si trasformarono in urla, recriminazioni, invidie, cattiverie e falsità,
tanta falsità, dovette crescere, capì che doveva difendersi…cercò dei colori…per riuscire a ricreare
anche solo per poco un pò di serenità…trovò matite…ma erano un’illusione, si spuntavano quasi
subito, tante gomme, qualche pennello spelacchiato, creta troppo indurita e colori che sbiadivano
subito…trovò vento che fece volare i fogli dell’album, trovò grigio e dolore…la sua vita veniva
disegnata e cancellata dagli altri, non le piacque proprio per niente…ma oramai doveva
difendersi…l’avrebbe fatto, avrebbe cercato di accettare, aggiustare, capire, lottare, risollevarsi
quando veniva buttata per terra perchè sapeva che tanto una sua figurina dall’arcobaleno prima o
poi le avrebbe lanciato una scaletta…e sarebbe ritornata al suo mondo di colori.
Riccarda Balla


quando le parole sono inascoltate….poesia? no solitudine…impotenza…

Quando sai che tutto è sbagliato
e nulla puoi fare
per modificare gli eventi
soltanto perchè
non sei parte di quel mondo
dove il male, con sorrisi e lusinghe
sta agendo..
un male che conosci,
che hai provato
e dal quale ti sei salvata
ma ti ha lasciato la capacità
di intuire la sua presenza.
Cerchi di avvertire
sei inascoltata,
ti senti inutile, la rabbia ti sale dentro
come un’onda che devasta la spiaggia
e lascia detriti.
Pensare: lascia stare non ti riguarda
non sei parte di quel mondo.
riprendi la tua onda…
Riccarda
06/03/2015


La forza nel dire ti amo

Ci sono le piccole certezze, monotone
ma certezze,
le grandi incertezze,
le prime per navigare nel quotidiano,
uno spirito libero
si aggrappa alle seconde
per non morire..
lo spirito un pò anarchico
contrapposto alla banalità,
piange sorridendo
e sorride piangendo
si lecca con la lingua le lacrime
sono le lacrime del cuore,
scendono da sole
ascolta Steve Ray Vaughan
guarda alla luna.
E’ il tuo mondo
lei non giocherà con te
non ti tradirà, ti ascolterà
e ti dirà: Tu sei tutta matta.
Riccarda Balla