Io Siamo

Migrano zuppi gli erranti della speranza,
il mare riconsegna l’antico viaggio.
Occhi e mani alla terra,
si piegano le schiene e gli orizzonti.

Tra rape e pomodori,
si raccoglie l’hallelujah.


Volo a vela

Fugge libera la scotta,
dalla mano ora aperta.

Sguaiata urla la randa,
controcanta severo il fiocco.

Cercano il dove,
le vele gonfie di vento.

Chinano il capo e ridono,
le braccia aperte alla vita.


Elena

Tu fai casa intorno.

Acqua che disseta il cuore.
Legna che accende la stanza.
Voce che trilla la vita.

Tu fai casa intorno.
E io gioco alla giostra.