AMANTI

Due giocattoli si guardano. Immobili

Hanno usato stanze

Danzato sogni, fantasie

 

Si guardano. Mansueti

Non lottano più ora

Dopo mille battaglie

 

Partiranno per la cesta

L’infinita cesta dei balocchi

Dove ogni gioco è uguale

 

E qui, come una folla di sposi

Stringhe invisibili si legano

perche l’amore è unione

 

Loro si guardano. Inerti

Sani di spirito

Celebrando con occhi ruggenti

 

Si guardano l’ultima volta

Poi

L’intesa eterna.


UOMO

Pensi forse di poter scappare?

Tu che leggi

Tu. Giudice

 

Pensi forse di poter disprezzare?

Tu che sondi te stesso

Tu. Scrigno del giudizio

 

Cerchi un modo per raccontare?

La via. Il riferire

Ciò che l’arte rende degno da secoli?

 

Intrigo. Credenze e pensieri

Convinzioni regalate dal mondo

Questo sei? Libero attore?

 

Ospite di enti passeggeri

Col tuo passo misuri il cosmo?

Sotto uno schermo di pareri?

 

Adesso. Ora. Guardati

E dimmi…

Cos’è la poesia?


PAESAGGIO

Un richiamo… la natura

Il frinìo delle cicale

La prima estate

 

Un raggio, un orto

Sentore di mare

E fragranze abitate

 

Qui passa il futuro

Incombe il passato

E per coloro che ignorano

Tace incolume l’essenza

 

Dove bianche farfalle

In colori di versi

Riportano in gesto

La vera melodia.