Dietro l’angolo non puoi arrivare,
se guardi in alto arrivi all’universo
quella brillantina in quella pozzanghera
quegli alberi pieni di foglie
quel tiro di sigaretta
quella folla di persone
quell’osservare
quel ricercare
per godere e riconoscere e sapere e brillare di estasi
nello stesso preciso e eterno istante
qull’avere tutta la relatività e le proprie radici
in un’espressione unica
quella voce soave, quel carattere
ma soprattutto quella grinta e quel lasciare perdere con tutta la sua coerenza e certezza di fare la cosa giusta
quel gioco
…che avvolte non finiva mai e avvolte era già finito
osservare
ma avvolte agire con la stessa estasi di osservare
parlare in segreto
e percepire la vita
pensare alla vita per cercare l’ignoto
arrivare ai più grandi orizonti o piccole cose
e metterle a confronto
pensando che si sinergizzano
e avere la nostalgia totale di rendersi conto
con il suo paradosso
o il suo opposto
ma all’immagine di pensare:
Dietro l’angolo non puoi arrivare,
se guardi in alto arrivi all’universo.
Nel caso tu mi pensassi
amami
ascolta le mie parole
e quello che voglio dirti
non intendo piacerti o inebriarti
l’importante
e che tu non creda che hai la possibilità
di sentire il mio cuore
non illuderti delle tue visioni
e potrai leggermi nel pensiero
inebria i profumi di ogni angolo di pensiero
e lasciati a me libero
senza mentire
e non potrai mentire alla tua libertà
se posso darti il mio punto di vista
dei miei gesti e del mio corpo ora di nansi al tuo
mi porterai via senza occhi se vuoi
ma solo con cieco amore
non mi inporta che tu sia bellezza
non mi importa che tu sia qualcosa
che non sia bellezza senza stelle
e senza l’inganno di un gioiello prezioso
di denaro
di coppe vinte dai tuoi trionfi
ma da cristalli colorati della tua anima.
Sii anche silenzio e il caos sarà un pianoforte
la spuma di mare queste auto che vanno
gli scoppietti del fuoco i frastuoni
come inebriati dall’aria buia
anche le bombe saranno capite dal mistero
della consapevolezza di cogliere
tutta la forza nelle mie mani sognanti
e volatizzarle come farfalle
che come cenere moriranno
avendo bruciato
ogni cosa di vissuto e rivissuto
in questo errore
per tornare realtà
quindi regalami ciò che io sono di reale,
e ciò che più è reale
è esaudirmi.
Nella vita si esita un attimo
un secondo appena di leggerezza
il bisogno …che ti rende libero
per stravolgere i sensi per un istante
e nell’oblio o la luce o il mare o un ricordo
si parte più inebriati
il mio pensare nel tramite si impegna
ad aprire o chiudere le porte delle scelte
ed emozioni
la tempesta, e il viaggio
mi rende trasgressiovo di amore
oscuro e dorato
blu e argentato
mangiare una mela è il sereno,
e senire il gusto
per prendere il largo da una notte stellata
e ricordare il giorno come spuma di mare
avvolte riflettere ore non basta a garantirsi
una vita veramente splendida
ma guardarsi attorno e anche nella quiete dei sensi
dirsi se va tutto bene
ogni senso alla vita
comunque vuole acccorgersi che
da un momento all’altro tutto cambia…
e che bisogna cogliere da questo un attimo fuggente
o un riposo o una festa dell’anima che tutto mette in gioco
cambiare sempre
e perdersi se necessario
cercare te ovunque
sotto un sasso
o dietro una stella
sempre a casa o turista
inebriarsi dei profumi
aprirsi
non diventare vecchio
e non restare bambino
e sconfiggere il tempo
lo spazio di una gabbia
Sai poi dopo tutto ciò l’amore và via
e vorrà tenerti la mano per non perderti
più di quanto un uomo si può perdere.