SPIRITO

Con lo spirito l’inconcepibile diviene plausibile!

Sei tu dunque un’anima che cerca la propria via

seguendo la mia scia?!

Nella mia via non c’è eresia ma diplomazia

giacché la mia poesia non veste l’ipocrisia

quando esprime il suo pensiero:

“Quando ognuno percorre il proprio sentiero

respira allo stesso tempo il medesimo sospiro,

nella bella concomitanza

della stessa danza

ma ognuno rimane veritiero

nel proprio sentiero!”

E’ vero!

Con lo spirito l’inconcepibile diviene plausibile,

come per chi canta

è certo che di cuor non manca,

così come dietro ogni passo

v’è nascosto un progresso

non pari al canto di sirena che intona l’ego del tuo io

per portarlo all’oblio

come fosse falsa amicizia!

Ecco dunque dolce anima mia

questa è l’essenza della mia poesia,

il mio sapere, il mio verbo, il mio offrire, la mia scia!

Come del resto non è più un caso

Che io per te non sia più un caso, vedi?!

Con lo spirito l’inconcepibile diviene plausibile.


IL SENSO

Solo l’eco del buon ego

può far luce al buio cieco,

è cantico del buon insegnamento

per dar lume a celati pensieri.

Ecco un lupo travestirsi d’agnello

A confessare l’ambiguo amore all’altro agnello

E con l’anello firma il suo flagello.

Per il vero agnello non v’è più armonia

ma bordello con la certezza dello sfacelo.

Ma venne a far chiarezza il suo angelo bello e chiese:

“Mio dolce governato,

perché non hai prestato ascolto a ciò ch’io t’ho insegnato?”

L’agnello rispose:

“Avevo paura della solitudine e così i miei sensi

sono stati celati dal velo ambiguo”

Così l’angelo esclamò:

“Te lo dissi che l’ascoltar e il sentir

così come il guardar e il veder

non han mai il medesimo parer!”

Or ora il cantico del buon insegnamento

vien immesso nel buon portamento,

quel cantico, se espresso,

intona la beata melodia e l’angelo:

“ Fa in modo oh mio governato che la materia

non superi la metà del tuo cuore

riservata allo spirito…

e se userai la materia per lo spirito

vincerai e ogni tentazione

beffeggerai.


SONO IO

Sono io

e sto suonando la melodia del tuo amore,

so di ogni riflesso la tua essenza

e so cogliere il puro sopito nel tuo cuore.

Il mondo è un mistero

ma non quest’amore

che ti avvolge con calore,

cosa c’è di migliore che condividere ogni ora

con il sublime sentore?!

Proverai a volare là tu dove puoi amare

senza mai più soffrire per intonare

il divino canto del cuore.

Sono io

e sto elogiando la melodia del tuo amare,

un conto è guardare solo te

e un conto è osservare l’universo,

una cosa è vedere solo te con l’universo

e una cosa è contemplare l’universo senza te.

Assai migliore è però saperti come la rosa,

sebbene sia un bel fiore

il tuo cuore ha un profumo migliore.

Sono io

e insieme al nostro calore

orchestreremo un mondo migliore.