IO E IL TUTTO

Umile sguardo interiore,
devota esplorazione dell’anima.
Con pudica proposizione di intenti
scopro il profondo e
l’infinito esistere
perché io sono universo
e particella di Dio.

Verona 3 dicembre 2010


FLUSSO VITALE

Cade la foglia,
si gela la terra,
passa la notte e il buio invernale.
Flusso continuo:
è ciclo vitale,
dentro il respiro del creato
percepisco il vero esistere.
Rinasco a primavera.

Verona 3 dicembre 2010


CANTO D’AGOSTO.

Cantano gioiose le cicale la loro vita breve
nascoste tre le fronde di silenziosi ed impenetrabili platani.
Questo silenzio d’Agosto sa di malinconia, mentre il mio cuore e l’anima
si predispongono ad una solitudine spettrale.
Non riesco a pensare alla mia vita senza te,
lontano da ogni tuo respiro,
dover andarmene via dalle tue insensate paure esistenziali
dalla tua pazienza smarrita per la mia presenza.
Il canto delle cicale ha la sua durata e,
seppur sapendo di morire presto,
cantano la gioia del momento
vivendo questo presente come un’unica ed infinita canzone d’amore
per la vita.


AMICO MARE

In te immergevo i miei pensieri,
le mie intimità esistenziali,
le tue onde mi abbracciavano,
i miei piedi godevano della tua freschezza
nelle calde serate a passeggiare
in compagnia della luna.
Mi manchi.
Mi mancano la fluida sincerità nella quale
trovavo le riflessioni delle mia vita.
Con te, nel tuo rifluire schioccante sugli scogli,
contemplavo la grandezza del creato.
So che resti sempre li,
nell’eternità del tempo, come un amico fedele mi aspetti,
ogni volta che ci rivedremo,
sarà come fermare il tempo in un’ alta marea di emozioni
solo nostre.


L’UNIVERSO E’ DENTRO NOI

L’infinita piccolezza materiale del nostro essere
È nulla di fronte all’immensità profonda dell’universo.
Solo aprendo il nostro cuore alla consapevolezza
Potremo colmare le distanze infinite dell’anima.


L’ABBRACCIO DI DIO

Si abbracciano l’alba ed il tramonto
nei colori di Dio
ed io contemplo il loro eterno divenire
nella danza universale dell’anima.