Di te
Di te, quel sorriso stanco.
Di te, il peso dei tuoi passi.
L’aria si riempie di nostalgia.
Lo sguardo vola oltre il davanzale,
oltre il noce ingiallito.
Nel volo di un gabbiano,
su quelle ali salirei,
per non sentire
il rumore
dei passi sull’asfalto.
Per immergermi
nel cielo,
fino a sentirlo parte di me,
fino a sentirmi aria.
Vento che soffia,
che accarezza la tua faccia
e sfiora le tue labbra.
Sarò vento.
Ancora vento.
Ancora per te.
Ad inseguirti,
ad accarezzarti mentre dormi,
a ritrovarmi ovunque vai.
Per allietare
quel tuo sorriso stanco
e ritrovarmi nelle tue braccia.
Stretti come amanti sperduti
in un sogno di ombre,
rifugio delle nostre notti.
Lo sciamano della notte
E’ arrivato di notte e mi ha portato via dal mio letto.
Volava nel cielo con le sue scarpe a punta,
mi ha donato il suo mantello e mi ha preso sulla sua schiena.
Che dolce sorriso, due occhi splendenti…
irradiava pace e calore,
stringeva le mie mani al suo petto
insieme alle sue.
Ho visto i sogni innocenti dei bimbi
e gli angeli che vegliavano su di loro.
Abbiamo baciato fronti tormentate da incubi…
sorriso a chi non dorme
e rubato i loro incubi.
Ho visto volare balene dorate
nel blu della notte…
ho visto danzare ballerine di ghiaccio
sulla scia di una cometa.
Seduti sulla luna abbiamo pescato le stelle,
mi ha vestita con la loro luce.
Mi ha condotta in una barchetta
che navigava sulle nuvole
dove fiorivano rose…
il vento odorava del loro profumo
e accarezzava i miei capelli.
E lì assieme alla melodia degli astri
ha suonato un violino
e ha cantato per me,
non muoveva le labbra
ma gli occhi vibravano e l’ho sentito… l’ho sentito…
cantava l’amore.
Abbiamo danzato con i piedi nell’acqua
in riva al mare
e prima dell’alba
mi sono addormentata
nelle sue mani.
Sei…
Quando arriverà la cometa
della libertà
salta su di lei,
indossa dei trampoli e danza sotto le selle.
Colorati la faccia e i capelli,
il vento che caldo soffierà
pulirà la tua pelle.
Mistici sentimenti
ti rapiscono,
e ascoltano
l’amore in te,
senza forma
né nome,
ma in occhi che
leggono l’anima.
I tuoi passi,
non troveranno strade da percorrere,
se allo specchio
vedrai e piangerai
le tue miserie.
Libera il tuo spirito,
ti dirà cosa fare.
Liberati da quelle catene,
dalla gabbia del tormento,
dalla stanza del silenzio.
Il tuo spirito
ti mostrerà universi pittoreschi,
ascoltalo nel silenzio.
Comincia a cercare
nelle tue mani aperte.
E scoprirai
che sei libero in te,
sei libertà.
Sei colore.
Sei spirito.
Sei…
Sei ali bianche
nella notte buia.