CLOCHARD

Ti vedo in quell’angolo là
abbandonato anche dall’oscurità
un corpo devastato
da un pianto disperato.
Sei un cosmopolita
il tuo volto segnato dalla vita,
il disprezzo della gente
è più forte del tuo odore pungente.
In una fiumana società
ricca a sazietà
rappresenti solo un dispregiativo
quando in classe la maestra spiega l’aggettivo.

Ruggero Capra


NAVIGARE

Resto sospeso in balia del mistero
i ricordi scoscesi
sono secondi solo al puro amore.
Navigo su e giù
per le colline della memoria
passando dalle crete senesi
alle feste in piazza.
Con gli anni finiti cesserà la corsa
con la speranza di aver trasformato
il sogno in realtà.

Ruggero Capra


OASI

Sei fuggita lontana dal mio essere
in un orizzonte a me sconosciuto
non mi è dato sapere la tua fermata.
Resto ebbro dei tuoi baci e dei tuoi abbracci
fumo per il corpo ma roccia per il cuore,
nella malinconia rivivo i nostri luoghi fiorenti
ora arido deserto
alla ricerca di quell’oasi
per dissetarmi all’altare del tuo amore.