Anam

(senza nome)

Fiume in piena
Forza travolgente
Infinitamente dolce
Respiro divino
Madre consolatrice
E tenero padre
A me sconosciuti
Ancora avvolto…poi travolto
Annullato il mondo
Scomparso l’Io
Eravamo Uno soltanto
Poi l’Uno svanì per diventare ogni cosa
Il tempo restò sospeso
Scomparve il desiderio e cancellata fu ogni paura…
Noi due, l’Uno
Tornammo a casa
Nient’altro era rimasto
Cento persone svanite nel vento
Passato un istante…
Cento vite vissute…


1996

Mille anni fa
in un luogo sconosciuto
incontrai l’Amore
Vidi una cometa…parlai con un passero
E vidi un’anima
ritrovarsi dopo vite intere…
divisa in corpi sconosciuti
la vidi abbracciarsi…
Ascoltai il suo pianto disperato
Sentii quel dolore sciogliersi
nella gioia di ritrovarsi
Vidi il cielo illuminarla d’oro
C’erano cento persone attorno
E tutte piansero di gioia Tranne me…


L’incontro

Due mondi lontani
S’incontrano davanti ai miei occhi
E davanti ai miei occhi si fondono in un abbraccio
Da uno squarcio improvviso
dal grigio dell’inverno
un intenso bagliore dorato
mi riempie gli occhi e il cuore
fino a farmi tremare…
I loro dolori diventano gioia
le loro lacrime perle rarissime
Ora i due mondi tornano due…
Lo squarcio nel cielo si richiude
Il bagliore dorato svanisce nel grigio…
E il dubbio di essere pazzo prende il suo posto…