Trovare la pace

Ho avuto dei momenti di Eccessiva Festa
E me li tengo ben stretti.

Eccessive uscite “On the Road”
ed eccessive bevute,
non raggiungono nemmeno a piangere,

L’Eccessiva Festa che conquisto
quando mentre Scrivo, Trasudo Verità,
E divento una Donna nuova.

Odio perdere l’ispirazione.
Mi rende Infelice, alle volte,
la difficoltà nel mettere Nero su Bianco.

E quando la carta è finalmente
Logora e Superata, mi sento meglio.
Mi sento meglio quando mentre Scrivo,

Scopro che la punta della matita
Non Esiste più.
Scopro l’Amore per la Scrittura.

E scopro che questo Amore,
E’ terribilmente Umano.


Posti lontani, la meraviglia

Guardare i dischi in vinile di mio Padre,
serviva a ricordarmi per quale motivo fossi nata.
Per la Musica, per Dio!

La Musica sa parlare meglio degli uomini!
Alle volte, è così Emozionante
che mi strappa il cuore.

Alle volte, ferisce in una maniera,
che devo fermare il giradischi.
Alle volte, giuro che mi porta in Posti Lontani.

Quello che vedo Io con la Musica
E’ Meraviglioso.
Un giorno, ho veduto quel Bosco
Adornato di tutti i più bei colori dell’Arcobaleno.

Quel Bosco con la Musica, a volte lo rivedo.
Io, vengo da quel Bosco
Ed anche la mia Famiglia,
ma non lo sa ancora.

Un giorno, saremo tutti lì
Insieme. Perché ci vogliamo un gran Bene
E li porterò con me. E perché la Musica,
mi sta indicando la Via Giusta.


Noi marmocchi in estate

D’Estate, quando eravamo piccini,
Io e mio Fratello ci buttavamo nei campi di grano,
Con gli amici.

Andavamo a scippare le pannocchie,
E ci sentivamo grandi.
Erano buone le pannocchie.

Poi, si andava sotto i portici al palazzo
E sempre con questi amici,
ci si scambiavano le schede telefoniche,
per la collezione.

Quante ne ha fregate mio Fratello.
Probabilmente anche a lui
Hanno fatto lo stesso scherzo
E non si è accorto di niente.

Io, la collezione non l’ho mai finita.
Credo che non fosse possibile.