Un giorno

 

Il destino, un giorno, mi ha preso per mano e mi ha portato da te e

con passi leggeri, discreti ho imparato a seguirti.

Adesso la carezza del mare aspetta noi due.

Il vento è impaziente di solleticare la nostra pelle,

scandisce il suono e ci invita a seguirlo

sulla terra arsa dal sole e smaltata di verde vellutato, che profuma d’estate:

insieme respiriamo aria di pomelia.

Insieme aspettiamo il saluto del sole e il sorriso della luna,

mentre il cielo si fa amaca con corde di stelle per cullarci.

 


Il silenzio delle parole
Si disegnano sul foglio,

ti catturano o ti deridono.

Sono affascinanti,

coinvolgenti.

Ti attirano in una trama,

ti portano dritte alla fine del romanzo

o ti lasciano a metà strada.

Le parole ti prendono per mano,

ti accompagnano nel sogno della vita.

Le parole ti fanno innamorare,

ti costringono a usarle in versi

o ti fanno venire voglia di usarle tutte insieme.

Amore, passione, fascino, attrazione,

esistono parole più belle?

Le parole ti abbracciano,

ti consolano,

ti coccolano,

ti spogliano,

ti lasciano senza fiato,

ti distruggono.

 


 

Vento di parole

Passi consumati di desideri:

ti trovo ogni giorno dentro la mia passione.

Amo. Amo in silenzio,

tra il brusio dei pensieri.

Amo in silenzio,

tra gli sguardi.

Cerco. Cerco te, ogni attimo,

dentro la mia anima.

Sento. Ti sento vicino,

un soffio leggero di palpitazioni,

mi avvolge.

Ti disegno con il desiderio,

eccoti qui accanto a me.

È una corsa

su e giù tra terra e paradiso,

dondolo sulla tua immagine,

si apre la danza di stelle,

che illuminano il tuo viso.

È una corsa di parole,

dentro me, dentro te.

Splendido. Splendida creatura,

essere divino in terra,

la mia.