Tempo

tutto passa,
tutto scorre:
gli attimi, i minuti, le ore,
niente è uguale a sé,
in questo continuo ripetersi
e inseguirsi di eventi,
perché tutto va e torna
attraverso un percorso
che unisce inizio e fine.


Dove abita il silenzio

Quando viene meno l’entusiasmo,
quando assale la paura,
quando la solitudine
diventa l’unica soluzione,
quando ci si trincera
nella prigione dell’incomunicabilità mentale
dentro si fa silenzio
e la notte cala inesorabilmente.


Il colore dell’orizzonte

Là oltre quel confine
dove cielo e mare si toccano,
si confonde lo sguardo
di chi aspetta
sognando un’alba
per ricominciare a vivere,
mentre lontano sfumano
le tinte accese di un nuovo giorno.


Rosso e ….

Sinergie cosmiche
vibrano
nelle possibili definizioni di una realtà
in un tempo senza tempo.
In questa sospensione,
dove lo spazio è annullato,
il pensiero si eleva
dando voce ai volti cangianti
di sentimenti universali
al cui apice è la passione.


Nessun rimpianto

Con te rivivrei ogni attimo,
ogni ora, ogni giorno
del nostro amore clandestino
consumato all’ombra di un’estate
che sembrava non avesse fine.
Quella fine arrivata senza preavviso
in una notte buia dove una pioggia battente
segnava il nostro addio:
per sempre vicini nel ricordo
di noi due uniti nella dolcezza dell’amplesso
di cui ancora conservo il profumo
senza alcun rimpianto.


Il romanzo della vita

Ricordi di un passato
vicino, lontano,
speranze di un presente fuggito via
nel tempo sibillino di un battito di ciglia,
ripercorrono il romanzo della vita.
Così passando veloci
in silenzio, quasi in punta di piedi,
le stagioni rivelano
solitudini, abbandoni,
gioie, passioni
di storie vere e immaginarie
a sigillare nella memoria volti, gesti, parole
che restano eterni.


Naufragio dell’anima

Orizzonti dipinti di vedute notturne,
dove la luna sembra di ghiaccio
e il vento spira parole sibilline,
suscitano inquietudine in chi,
di fronte a tanto mistero,
percepisce la propria solitudine
come un viaggio senza ritorno
oltre il “vero” irriconoscibile.


L’immaginazione

L’immaginazione
come atto creativo,
appartiene
a chiunque abbia desiderio,
anche per un attimo,
di evadere da questa realtà,
che poco spazio lascia
al mondo “fantasioso” delle idee.
L’immaginazione,
come forza che sintetizza tutte le altre,
crea, distrugge e ricrea,
attraverso un ritmo frenetico che agita e assale,
mondi nuovi.
Un gioco infinito
dove spazio e tempo non hanno confini.


Inaspettato

Come soffio di vento
l’amore passa
inaspettato:
può sorprendere e far gioire,,
illudere e far disperare,
ma nel suo attraversare
le stagioni della vita
le arricchisce,
le trasforma
unendo e separando
volti, mani, persone,
nascendo e morendo
ogni volta
inaspettato.


Leggerezza

Una vela dolcemente scivola

sulle increspature del mare

ad incontrare l’orizzonte

ed è leggerezza

Una farfalla dalle tinte vivaci

delicatamente si posa su un fiore

ed è leggerezza.

Un sottile alito di vento fa ondeggiare

le cime dei pioppi, le bionde spighe

e i gialli girasoli nei campi

ed è leggerezza.

La tua mano delicatamente

accarezza i miei capelli

morbidi come seta

ed è leggerezza.


Nel manto blu

Nel manto blu di un cielo

a perdita d’occhio

dove il gioco delle costellazioni

crea forme indefinite verso infiniti spazi,

una molteplicità di sensazioni rapisce la mente

a confondere il visibile con l’invisibile,

la realtà con il sogno.

E’il tempo sospeso in cui ricercare

una possibile bellezza eterea,

nascosta nei chiaroscuri luoghi dell’assoluto.


 

Sospeso

Sospeso

come una nota musicale tenuta

per essere staccata l’istante dopo,

sospeso

come un bacio in procinto di essere consumato,

sospeso

come l’attesa di una risposta in fieri,

sospeso

come la promessa di qualcosa che dovrà accadere,

sospeso

come l’emozione provata nel decollo di un aereo

o in sella ad una moto ad alta velocità.

Sospeso

come quel filo invisibile che tiene in vita

una persona prima del risveglio

o come l’ansia per il primo vagito del neonato,

sospeso come la verità più grande

su l’uomo e questa vita

che sarà rivelata solo dopo di noi.


 

3 poesie ispirate alle opere di Alba Gonzales e Patrizia Canola artiste di fama internazionale.

Le poesie sono presenti nel libro LA SEDUZIONE DELL’IMMAGINE DALLA’RTE AI VERSI POETICI: Alba Gonzales e Patrizia Canola mie muse ispiratrici scritto da Silvana Lazzarino

 

LONTANO DAL SUBLIME (dall’opera Il Volo. Paolo e Francesca di Alba Gonzales)

 

Sfiorato, poi inciso

e poi di improvviso

perso per sempre

quel bacio incanta e raggela.

Rubato alla notte

viene portato via,

strappato a quelle labbra desiderose

per sempre in cerca di un amore negato,

ormai lontano che non può più volare.

Solo amarezza per l’eterno disio

di sublimi emozioni legate ai ricordi.


 

FUTURO (dall’opera Futuro di Patrizia Canola)

 

Dov’è il FUTURIO

se non si costruisce umanità?

Dov’è il FUTURO

se non si costruiscono

ponti di speranza e giustizia?

Dove trovare FUTURO

se sempre più alieni

gli uni agli altri

gli uomini si trincerano

dentro le giungle della rete?

Due strade possibili all’orizzonte

tracciano destini:

l’una ruota lungo il complesso

meccanismo della tecnologia

che catalizza nel superficiale,

l’altra proietta verso

una riscoperta delle emozioni

lungo la salita

che tempra l’animo

nella ricerca di verità

su questa vita,

distaccati da vanità,

per esser liberi

in sintonia col primo pensiero.


 

VITTORIA ALATA (dall’opera Centaura di Ares di Alba Gonzales)

 

In un volo senza meta

libero, forte e sicuro

si innalza elegante

l’effige centaura

che solca cieli di marmo e di mare,

di stelle e lune

a cercare il suo profilo nella vittoria

che non teme rivali,

per giungere alle prime luci di un alba

dove ha inizio la partita con la morte.