Oscurità

Suadente sembiante di seta,
silenzio senza sonno è il tuo,
di sensuali sogni son sì preda
sul sen d’amante si soglie ‘l io mio

Mille scintille com’occhi segreti antichi serbano
e su prati di brina lor luce sublima

Il sussurro d’un fuoco che brucia
e sorgente che scivola sul sordo sentiero,
la luna che si specchia sull’acqua
che da sana sorgente sgorgò.

Il sentir limiti non ha in te, oscurità.


Il guardo volto alla luna

Il guardo volto alla luna
la notte’l desto poeta scruta,
nessuna stella in cielo luce,
tutte nel cor suo tremano.

Ti penso ancor dolce rosa,
ogni dì che cala la sera
nell’alma lo stesso desio riede,
di far l’amor ancor, Assieme.


Gioia

L’oscurità alfin è giunta,
muta ‘l vel che ti copre la brezza sfiora,
la luna su sembiante tuo latte versa,
petali di rosa e labbra tue
toccano bocca mia appena dischiuse,
intreccio mie dita fra le tue,
‘l crin scuro mie gote profuma,
negli occhi tuoi ‘l fuoco sol mio
ora e sempre…

L’eternità da lontan rintocca
e ‘l suon suo fra declivi risuona,
distesa ‘n sul soave giaciglio
fra braccia tue la passion stringi
mi senti, nei tuoi sospiri mi perdo
il cuor tuo tocco e la vita vera
sul petto tuo gaudente giuro:
“Sei mia, ora e per sempre…Gioia!”