Il bassotto Camillo

 

Felicità su quattro zampe
trotterellano sfacciate,
portandosi eleganti
un cilindro orizzontale

E’ un cucciolo,
un cucciolo di cane
buono più del pane

Un gran naso da tartufo
orecchie smisurate
a penzoloni,
una coda lunga, lunga
e due occhi fiduciosi

Ombra
che mi segue
ombra
che dipende

E’ migliore del padrone
nei confronti delle cose
nel sapersi accontentare

Una carezza
un gesto caro
un cuore d’oro

Questo è il suo universo
che non conosce il male.


La sposa

 

Ti colsi all’improvviso
in un mattino
fra i momenti di una vita
anima mia,
ma eri gemma
e non un fiore
eri Amore o donna bruna
eri Amore,
sublime alba delle cose
impronta del divino
eterna verità.


Notte estiva

 

Spicchio di luce
nell’aria nera
bagnata di stelle

Tace la rana
illuminata dai fari
delle auto avvinazzate
a mezzanotte

Dorme il grano
nella valle gialla e antica
d’estate ancor più bella

Con me se ne sta
l’anima mia
e osserva silenziosa.