Primavera

Si scioglie la neve
dentro
il bicchiere… ere… ere…

Api e farfalle
annunciano
melodie innamorate

tra le dita incallite
di mio nonno
ritornato al balcone

In un bacio
di “Arrivederci”
ancor jeune chanson pour l’amour

Che novità
s’inoltran
lontano nella memoria

pur giovane nel cammino di mezzo…


 

Mamma

Tu sei

il carsico ghiaccio
che si scioglie,
l’amaro nel Brenta

nell’ago
dentro i miei occhi
con cui cuci i calzini…

Lugano
un lago,
insieme ad una bella canzone

La quale
mai mi dirà
“AD…DIO”