MI COLMO

Mi colmo di scintille
Di buio,
Di ricordi stridenti,
Di carezze d’ amore,
Di fuochi mai spenti,
Di speranze rubate.
Una massa di emozioni incalza
Il mio cuore.
Escono sbuffando
Non più prigioniero
Nella gabbia dorata
Degli errori fatali.
Ha scacciato
I sentimenti feriti,
Le chimere di sogno,
Le gioie smarrite,
Le parole nude
D’ amore,
Il gelo dell ‘ anima.
Corre trafelato
Ridente,
Accarezza le foglie
Ingiallite,
Gli ultimi fiori sbocciati,
Cerca parole sincere
Vere di ali leggere.
Non oso fermare
Il suo volo
Portato dal vento
D’ autunno,
Pronto a rinascere,
Vivere, rivivere
Dimenticati
Tutti gli smarrimenti
Dolenti.

sn 07 11 2014

SERPENTE A SONAGLI

Inquieto il volto,
Ipnotici amari gli occhi
Piegati su orizzonti
Sconosciuti,
Un macigno nel cuore,
Un serpente a sonagli,
Un sole gelido altero,
Una regina dagli occhi
Di ghiaccio.
Rammento il tuo passo bambino,
Vestita di nero
Gli occhi bistrati
Indifferenti
A chi anelava il languore di labbra
Tremanti.
Non l’ amore
Che svela cieli
Di fiamme ruggenti
Ma una solitudine
Dorata
Di abiti firmati
E tacchi a spillo,
Le dita accese
Di mille bagliori
Rubati al sole.
Sogni incolori,
Effimere illusioni
In un cimitero grigio
Di nuvole nere,
Una vita balorda
Nel gelo dell’ anima
E del cuore
Dove celavi
Le tue mille ferite
In un candido cesto
Di fiori inodori.
Un uccello ferito,
Un serpente inquieto
Come una vertigine
Del mare …
Cade una stella abbandonata
Dalle caverne blu
Del cosmo.
L’ alba si accende
Di sole,
Hai ascoltato
Il battito del cuore,
Il sussurro della luna
Il profumo di un fiore
Sotto il cielo basso
E oscuro.
Il tuo respiro fuso
Con il mio silenzio
Oltre i deserti di nebbia grigia,
Verso arcobaleni
Che non cercavo.
Con te si è aperto
Un angolo di cielo
Rubato alle stelle,
Il mio cuore prigioniero
Si è alzato spavaldo
Verso l’incanto
Della notte che scolora.

sn 04 11 2014

IL PIANTO DELLA LUNA

Amarezza nero di seppia
Per la miseria umana,
Per L’ uomo indifferente
Che uccide e nega,
Per L’ anima vestita
Di ombre.
Prego per l’incanto
di un mondo
di pace
Dove le stelle cadenti
Facciano sbocciare
Sogni d’ amore
Per dare luce
Al buio spesso
E incolore
Mentre la luna
Da questo cielo
Piange la tragedia
Umana,
Lacrime pure
Che il sole
Dolcemente asciuga
Quando i brividi
Della notte fuggono
E l’ aurora colora
Di rosa
Il cielo grigio dell’ alba
Che svapora.

sn 01 11 2014