PARLAMI DI TE

-Parlami di te.

 

-di me?….Cosa dovrei dirti di me?

 

-di te si certo di te e di chi allora?

 

-ma….non saprei nemmeno da dove cominciare.che dirti….

 

-ecco ad esempio, quando è stata l’ultima volta che hai pianto?

 

-pianto io?…..Ma che domande fai?……forse anche oggi.

 

-ma no!!!! Io non parlo di un pianto leggero….cioè intendo proprio ecco uno di quei pianti intensi…..

 

-il pianto è sempre intenso, anche se dura una frazione di secondo. Certo mi è capitato a volte di

piangere tipo cascata…..ma ora non ho voglia di ricordare.

 

-Allora dai raccontami di quando è stata l’ultima volta che hai riso……

 

-ahahahahahah, ma io rido sempre….e con estrema facilità…..

 

-bene…..e poi cosa puoi dirmi di te

 

-potrei dirti tanto di me…..ma dovrei fidarmi di te così ciecamente da raccontarti a raffica…..e non ti

conosco abbastanza per cui non potrei mai.

 

– d’accordo….allora dimmi cara cosa senti di aggiungere alla nostra conversazione.

 

-aggiungo che parlare di se è la cosa più difficile da farsi….e che quando è qualcuno a chiedertelo

allora è sicuro che quel qualcuno da te non cava niente.

 

-e poi?…..Cosa ti senti di aggiungere ancora?

 

-aggiungo… e non mi rivolgo a te ma a voi tutti che se, per caso, dovesse capitarvi di conoscere o di

incontrare qualcuno che invece di raccontarvi i fatti altrui vi racconti i suoi, abbiatene cura, perché

sicuramente si tratta di una persona speciale che sta riponendo fiducia in voi.Ora vado…..non ho voglia

di aggiungere altro.Non conosco neppure il tuo nome.Non so nulla di te.Ciao.


Poesia 7

E’ per le ore….le ore trascorse a riflettere.

E’ per il tempo…..quello nostro che non è mai bastato.

Per quello che ci ha sempre interrotto.

Per la paura che ci ha frenato.

Per la stupidità, la leggerezza che ci ha impedito d’afferrare.

La non volontà ….di restare stupiti a guardare.

Per ciò che non doveva accadere, ma è successo.

Per le parole mie di sempre……che affollano…..perché sopraggiungono veloci…..a tal punto da fare

sconquasso….terremoto.

Per le mancanze.

Per le eccessive presenze.

Per le assenze.

Per il non smettere di cercarsi.

Per la fine.

Per gli addii detti tra le righe.

Per le non risposte.

Per i silenzi assordanti.

Per ciò che poi…invece hanno detto gli occhi.

Per le palpebre….che per un attimo hanno smesso di socchiudersi.

Per le mani che sono rimaste immobili.

Per il tempo, per i minuti contati.

Per le lancette di un orologio stanco….ma ancora bellissimo.

Per le cose non dette…..o forse semplicemente dette a metà.

Anche per questo.


 

RACCOLTA DI POESIE

Ho conosciuto il dolore.
Ho conosciuto l’amore.
Ho conosciuto le lacrime,
le risate assordanti.
Ho conosciuto il sole.
Ho conosciuto il buio, l’ombra, la profondità.
Ho conosciuto la fanciullezza…..l’alba di oggi….
e quella di domani semmai verrà…
Ho conosciuto te……sei stato l’inaspettato
dinnanzi a me…in un periodo non bellissimo della mia vita.
Ho conosciuto la timidezza, l’allegria, la rabbia…..la poesia.
Non ho mai conosciuto la fame.
Ho visto la guerra……
Ma non l’ho percepita come chi l’ha vissuta.
Non so cosa significa non avere abiti per vestirsi.
Non poter disporre dell’acqua calda.
Non poter bere acqua limpida.
Ho visto cascate dirompenti.
Ho visto spiagge immense, enormi distese d’acqua.
Conosco il cielo, lo scruto ogni giorno……ma lui è ogni giorno diverso…….
COME ME……che anche mentre scrivo …..cambio e mi modifico al trascorrere di ogni secondo.
Come te che leggi…..e non comprenderai mai veramente cosa sto esprimendo.
Ho visto le nuvole….ma so che sono passeggere.
Ho sentito battere il mio cuore talmente forte che a volte ho avuto paura che non reggesse.
Conosco la morte, più o meno da vicino.
Ma non posso immaginare quanto surreale può essere la vita.
Ho conosciuto i frammenti di un secondo……e so quanto a volte possano valere, possano durare.
Ho conosciuto gli addii, gli arrivederci, i buongiorno, i buonasera, i ciao…….
Ho conosciuto la rabbia, la pazienza, la tolleranza, l’intransigenza, l’intelligenza, la stupidità, la banalità, la vigliaccheria, l’indifferenza ma anche il coraggio, l’altruismo. So cos’è la fatalità.
Ho conosciuto la sudicia, la fretta, la superficialità, il materialismo, l’ipocrisia, la falsità, la menzogna. Ma anche la verità, la lealtà, la purezza, l’ingenuità……..
So che oltre questo cielo, oltre quest’acqua, oltre quest’aria stanca e sporca…..ci sei tu, perché tu esisti…….e se per ognuno di noi è stato iscritto un percorso io lo seguirò con la fierezza di poter superare tutti gli ostacoli che incontrerò. Perché dopo ogni ostacolo, alla fine di ogni curva, di ogni ridosso…….ciò che so per certo è che c’è la luce….e che l’amore il vero amore….TRIONFA.