Poesie
Farfalle di carta
Ho rubato la luce
al sole
per il mio caleidoscopio
di stelle danzanti,
cantiamo
alla luna, viviamo
come sirene
immortali.
Ma siamo solo farfalle
farfalle
di carta
nell’eco d’un pallido
pallido sogno.
Come aquile d’acciaio
ci libriamo in un cielo
non nostro,
del’anima padroni
vendiamo emozioni
– preconfezionate –
agli angoli delle strade.
Ma siamo solo farfalle
farfalle
di carta
nell’eco d’un pallido
pallido sogno.
Ma siamo solo farfalle,
ali
di carta
nell’eco dissolte
aria nell’aria.
Vento
Tra le pieghe del vento
cerco
gli angoli della mia
anima,
è una lupa che
divora
– carne su carne –
è una danza di
nuvole
– bianche –
è un alito di morte.
Tra le pieghe del vento
perdo
gli angoli della mia
mente,
arsa contorta convulsa
– amara bestia –
si contorce,
respira
in apnea.
Tra le piaghe del vento,
trovo
frammenti del mio
cuore,
è cenere ardente,
è carne viva,
è un inno divino
di sangue che bolle;
un corpo che palpita
tra le piaghe del vento.
Lupi
Nelle acque buie
la mia casa profonda,
di bolle e silenzio;
apnea.
Sulla terra fredda
il mio corpo nudo,
di foglie e aghi;
silvestre.
Persa in un bosco,
rigurgiti in cemento
di sogni infranti,
luna.
Eppur sarò sempre al sicuro
– un’ombra di Lupo
a pochi passi da me.