Ambra

Dai cieli cadono
un filar di perle
ad incoronare
d’alberi
prati verdi
dai profumi d’ambra
e d’ oriente.
L’antico viaggio
continua
tra le mani
aperte
schiuse al dare.


Bacio

Al volo
per mare
per terra
unione sana d’Anime
non serra.
Non fu gabbia d’orata
ne parola sventrata
solo l’incontro fugace
un silenzio che parla
e mai tace.
Opposti nei colori.
Rosso del fuoco
amanti nel gioco
Blu nella sera
distesa di una pace rosa
una speranza vera.
Viola dentro e fuori.
Come nella vita
un momento rinasci
in un altro impari
nell’ altro muori.
Poi torna il silenzio
di quel che fai
ed in necessità sfasci.
Perchè ?
Per rendere fruttuoso
l’eterno
questo camminare d’anima
tra il paradiso di sempre
ed un’ inesistente inferno.


Seme.

Chiederò alla notte
di posarti
come il vino
invecchiato.
Di toccarti
come fossi un vetro
trasparente,fragile
palpabile,mai appannato
benedetto, beato.
Affabile sintesi
tra costanza e pazienza.
L’Amore ? Una costruzione
una continua esperienza
l’eleganza !
Amo e lenza .
Un metro ?
L’ umiltà nei gesti
manifesti.
Nella luce che riporti
dai viaggi dei non morti
vivificanti ricordi
tra le radici e le foglie
il divenire in vasti mari
creando nuovi porti.
Per chi ?
In virtù, nei mesti
niente si rifiuta
tutto s’accolglie.
Per i risvegli
di chi teme
del giardino
il frutto
Egli
è ora
il mio tutto
la mia vita
il mio lutto.