RICORDO DEL PADRE

Sangue del mio sangue.
Crudo nella bocca aperta
da una spada di sangue.
Cuore del mio cuore
e principio della mia vita.
Rotto nel petto,
nel nudo sapore di morte,
tra lo spasimo ultimo
ed il disfarsi saliente,
dai amaro in bocca.
Struggente di presagi,
il trapasso tuo
fu l’aprirsi dei miei occhi
a storie che mi vado narrando
senza venirne a capo.


TERESA

Così forte, così tenace
così capace a vincere ogni ombra

ed è difficile nella piena dell’amore
sciogliere in parole l’impeto

è il nostro amore
che mai ne ha avuto d’uguale.

Sei l’unica e sola donna
che io abbia mai amato.

Prima di te
non conoscevo l’amore.

Senza di te inutile
e priva di senso è la vita.

Più di te è solo la fede,
la fede in Dio,
che comprende tutte le cose,
ci invita al perdono
e chi crede in Lui
non può fare del male.
La fede in Dio
che protegge il nostro amore.

Ti amo Teresa.

Sei bella
e sei la regina,
ma il segreto che ci tiene uniti
è nel dono del tuo amore,
nell’innocenza e nella tenacia
con cui lo custodisci e difendi.


GESU’ E IL BAMBINO

Quante volte,da grande,
accarezzerai i bambini?

Li incontrerai sulle strade della Galilea
e li terrai vicino a Te
ed il Tuo cuore si rallegrerà
leggendo lo sguardo innocente
dei loro occhi.

Ed ora che stai nei Cieli
alla Ddestra del Padre,
Tu Gesù che sei vero Dio e vero Uomo,
quante volte scendi a consolare un bambinoi che piange?
Un bambino piccolo povero,
un bambino negro,
un bambino dei sobborghi di Napoli,
un bambino lasciato alla furia di depravati,
un bambino mai venuto alla luce.