Cinque per cento (Energia Oscura)

Scrutando il cielo
e misurando
con barre invisibili
hanno scoperto,
con stupore,
che la più parte
rimane oscura,
sfuggente,
celata
ad ognuno dei nostri sensi
ad ognuno dei nostri mezzi.
Così è il racconto
vergato su pagine bianche
dell’animo umano:
la voci che si levano
da quelle linee
d’inchiostro
sono un granello soltanto
dell’apparente vuoto
che gli sta attorno:
La pienezza
non misurabile
della parte che pervade
le nostre vite.
Continuamente.
Silenziosamente.
Profondamente.
Che percepisci
ma non comprendi.

 

 

 

Il tocco degli occhi

Che stupore
l’unione di due anime,
così diverse,
che si fondono
fino a confondersi.
Lo sguardo unico
attraverso gli occhi
dell’altro.
Indissolubili
perché l’uno,
dimorerà nel secondo,
immortale
sino alla fine.

 

 

 

Stretta d’addio

L’ho sentita forte e sicura
M’avvolgeva
senza far male,
premeva
scuotendomi leggermente
come volendosi avvicinare
Infine mi ha abbandonato
lasciandomi ora

libera nel nulla
Avrei dovuto indugiare
ancora un po’
Quel flusso amico
non mi sarebbe bastato.