Poesie
Parlo di me (Viviana)
Racconterò di me alle stelle
Che hanno accarezzato
Il mio cuore nelle
Notti d’estate,
parlerò di me alla luna
tra i pensieri ventilati
dalla brezza di un innevato
inverno,
ha spezzato il filo
a quei giorni sereni.
Canterò di me alle stagioni
Per ritrovare vecchi stornelli
Da intonare, intanto scrivo
Di questa vita.
Diario di impressioni,
lotte e sacrifici
che mai nessuno cancellerà.
Nel bosco
Cammino nel bosco
a sentire quell’aria fresca e cristallina
ove si sente odore di muschio e di resine
di abeti alti, si sente il cinquettio
degli uccellini che volano in alto
verso il cielo.
sento un eco di bisbiglii lontano
ove tutto diventa poesia.
Madre
La madre e un angelo
che ci guarda sempre
ci insegna ad amare
benedetta la casa
illuminata dal sorriso
della mamma.
la madre e come un
albero grande dorato
da tutti i suoi frutti
la sua bontà la sua dolcezza
la sua mano sfiora la mia mano.
Mamma la tua parola e soave
Tu hai vissuto con amore
e… ai dato il tuo cuore.
Lettera alla mia mamma
Cara mamma,
oggi e il tuo compleanno
tanti anni sono passati
ti vorrei raccontare
tante cose mai dette.
Oggi sono diventata nonna
provo le stesse emozioni
che provavi tu,
saresti stata contenta
di trastullarti i tuoi
bisnipoti.
Ora capisco tante cose
che tra una madre e una figlia
esiste un amore che non ha confini.
mi proteggi e mi sei vicina
Ti ringrazio mamma.
Il volo dell’aquilone
Osservo da un campo di grano
un aquilone
che vola in alto
insieme al vento
penso:
chi sarà quel piccolo bimbo
con la sua manina
manda il filo su nel cielo
sorride felice,
i raggi del sole
riflette sul visino,
vola otre le nuvole
l’aquilone ammira
il piccolo , tira giù il filo
l’aquilone si arresta
nel campo fiorito.
Una storia finita
Un salice piange
Pende i suoi rami
Sul fiume,
le foglie si stacca
volano nell’aria
pieno di speranza,
non si accorge
che e finita
il suo tronco
rimane spoglio
si abbandona,
al chiarore della luna
regina della terra
e del cielo.
Fogli di ricordi
Sfogliando un libro
vedo
dei fogli
fogli di ricordi
sgualciti e ingialliti
trovo te, e una foto
ricordi sul muretto
ogni sera
quante promesse
baci carezze e
abbracci
com’eravamo felici
giovani e spensierati.
Oggi ripenso a te
con nostalgia
come quel tempo
ormai lontano
polvere del passato
tempi di riflessioni
cari e vecchi fogli
che si scriveva a penna
chi si ricorda più.
Ora il tempo
e cambiato ricordi di
Una cara età.
Sotto la luna
Quanta sofferenza
Esiste oggi
Fra le righe dei giornali
Nei volti delle persone
Che si fingono allegri!!
Ma sono tristi,
quanta sofferenza
le famiglie
di oggi,
la luna da lassù ci
osserva.
Case abbandonate
Viaggio sul treno, lungo i paesaggi
circondati di prati spumeggianti,
girasoli ortensie colorati,
solitudine fascino e mistero
in queste valli nascoste.
le case abbandonate, qui e là
non c’è nessuno, solo ricordi
di contadini che non ci sono più
qualche cane randagio in cerca di cibo
un ruscello che scorre lento.
le finestre, le porte sono spalancate
dal vento,tutte rotte e traballanti
La corsa del treno fischia,
l’indifferenza si sgretola, su quelle case
ormai senza luce.
Sogno e realtà
Sogno di essere su un aereo
guardo le montagne ove vedo
bellezze soprannaturali,
il panorama e sempre più grandioso
immenso infinito.
Lo sguardo si perde nell’orizzonte
tra cielo e terra
ad un tratto mi trovo d’innanzi ad una
piccola chiesetta, fatta con sassi e
racchiusa tra le rocce pace e realtà
tra Dio, uomo e natura
sento l’aria pura e cristallina
nella penombra raccolti in preghiera
mentre sgranano i rosari
qui e un oasi di pace
m’inginocchio mentre passa la
processionesi sente un’eco lontano.
Autunno
Uno due e tre…
con il vento volano via
le foglie, lo portano lontano
come farfalle spensierate
si posano su qualche foglia
foglie del mio giardino.
farfalle non sentite la
malinconia del vento?
presto arriverà l’inverno.
Quadri
Appesi alla bacheca
guardo i quadri
dipinti da mille colori
di arcobaleni
uno mi colpisce
dipinto su un telaio
la tela e di color ciclamino
con dame dell’ottocento
con mazzolini di fiori
rondini i in volo
sui cieli azzurri,
lucide conchiglie piccole
come perle di diamanti
che abbagliano la tela.
Autunno lungo il fiume
Osservo una cartolina
di un noto pittore
m’ispira a una poesia
cielo azzurro
nuvole grigi
spruzzi di pioggia
alberi lunghi i sentieri
del fiume
sassi che scivolano
lungo il percorso
fili d’erba
aliti di vento, che annuncia
l’autunno che presto verrà.