Alessandro Lizioli nato a Lodi il 3 settembre 1961. Ho iniziato a scrivere da adolescente e come molti ho partecipato a vari concorsi di poesia, locali e regionali. I miei Autori di ispirazione furono D’Annunzio e Neruda, poi passai alla poesia ermetica di Quasimodo e Ungaretti. Ho sempre pensato che la poesia è composta da parole destinate all’immaginario del lettore, per cui ho cercato di fissare immagini nei suoi versi, forzando la parola al ruolo di suono più che di significato. La mia passione per il mare mi ha insegnato a navigare anche nelle inquietudini umane, la qual cosa, unita alla professione di psicoterapeuta ed alle esperienze lavorative nel campo della salute mentale e sociale, mi spinge a dare un senso alle innumerevoli contraddizione del vivere.
Ho pubblicato diverse raccolte con la casa editrice Pagine ed una intitolata “Carbone, sandalo e vento” con la casa editrice Il Filo.
Faccio il mestiere più bello del mondo: indago le menti e scrivo.