Anderson Floricio Marco Vio PravatoMi chiamo Anderson Floricio Marco Vio Pravato, sono nato a Quito (Ecuador) il 05/06/1979 e vivo a Meolo (VE). Sono laureato in biologia con una viva passione per scrittura, disegno, pittura e musica. Scrivo poesie dall’età di 10 anni e da allora tra studio e lavoro non ho mai smesso di trasporre il mio mondo interiore e quello esteriore in versi.
Ho partecipato nel 1994 al concorso interregionale di poesia “Quarto d’Altino” promosso dal gruppo artistico “Espressioni” vincendo il primo premio nella mia categoria; l’anno successivo mi sono ripresentato al medesimo evento ricevendo questa volta una segnalazione positiva. Il tutto è raccolto in due antologie: “Concorso interregionale di poesia “Quarto d’Altino” 1994” e “Concorso interregionale di poesia “Quarto d’Altino” 1995”, entrambe edite da “Grafiche Tintoretto” di Santa Bona (TV).
Fin da subito nel mio piccolo ho sempre cercato di mantenere accesa ed attiva la mia vena creativa, dedicandomi da una parte alla stesura di brevi racconti o di mie riflessioni e dall’altra di testi poetici con tanto di lettura di questi ultimi al pubblico locale in diverse occasioni, spesso e volentieri accompagnata dal piacevole suono della chitarra di grandi amici nonché artisti quali Paolo Benvenuti e Francesco Fava.
Con l’aiuto della mia famiglia sono stati autoprodotti e diffusi a livello locale due libri che raccolgono poesie che spaziano dalla mia infanzia all’età matura, l’uno: “Nell’immenso” del 1993 e l’altro: “Lacrime di Sole” del 2005. Quest’ultimo è stato patrocinato dal comune di Meolo e presentato presso la sala consiliare del municipio stesso.
Considerando sempre l’arte come un modo di vivere, nei miei progetti cerco di fondere scrittura, immagini (che siano disegno, pittura, foto o quant’altro) e musica, perché li considero un tutt’uno e parti di un continuum armonico, tanto che ritengo il loro miglior veicolo di comunicazione ed associazione l’audio-video e allargandoci ulteriormente il cinema, nel quale mi sono cimentato sotto le spoglie del mio alter ego-regista amatoriale Anderson “Bob” Vio con la fervida collaborazione del mio grande amico esperto di montaggio Gianluca Veronese.
In quest’ambito ho girato un lungometraggio: “N.P.F.S.” del 2009, che è stato proiettato in tre occasioni a livello locale.
Ho girato alcuni cortometraggi: “Il Giocatore” del 2010, che è stato proiettato in due occasioni a livello locale e provinciale, inoltre è stato selezionato per essere proiettato a Roma nell’ambito del concorso nazionale di Roma “L’altro corto” edizione 2010,
“Torn Petals” del 2010 e “Thunder Soul” del 2010, che sono stati immessi unicamente nella rete.
Lungo e cortometraggi sono liberamente accessibili e disponibili su “youtube” alla voce “Galataproduction”.

I sogni sono tanti, ma per me l’importante è averli e coltivarli in un angolo confinato ma non abbandonato del mio tempo libero; d’altronde si sa che nel mondo che ci siamo costruiti non possiamo (quasi mai) vivere di sogni, ma questi preservati o svelati che siano ci aiutano sicuramente a vivere.