Poesie
Bipolare
Algido il metallo,
oscuro, traslucido;
incastonato nel petto,
incarnito per l’uso;
una cerniera ostinata,
inerte, mai chiusa.
È il demone, ambiguo,
che scinde il buio vellutato
dalla luce trapelante;
la crudele ironia
dal pianto spossante;
la massa del silenzio
dal rumore leggiadro.
Una Cerniera, un Due-Tutto:
la chiamano “pazzia”, (al) singolare.
Pazzi sono loro: Noi siamo sani.
Tanatade