barbara vitaleSono nata nel 1950 il 14 dicembre, ho iniziato a lavorare molto presto avendo una famiglia numerosa studiando poco per volta, ma la poesia mi raccolse e mi portò tra  sue braccia già soli undici anni, scrivevo  dei versi brevi ma molto concisi, mi piaceva regalare poesie ai miei cari ed amici continuai a lavorare ma mi scoprì pittrice mentre continuavo a scrivere poesie incominciai a disegnare e sempre continuando a lavorare nel commercio continuai anche a dipingere, ho dedicato la mia vita anche alla fotografia che mi attrae molto , diversi miei dipinti fanno parte ormai di collezioni private, ma continuo a dipingere e scrivere poesie, io credo che la poesia  deve avvolgere il pensiero di una persona e rimanere nell’anima, per me deve essere come un piccolo racconto che dona emozioni, e come disse un grande poeta   ”Nel mezzo del cammin  di nostra vita, mi ritrovai per  una selva oscura ”, molto significativo Dante Alighieri  ” Che la diretta via era smarrita ” questa frase è completa, il lettore della poesia si identifica immediatamente perché tutti almeno una volta abbiamo smarrito la strada, concludo dicendo che ho imparato molto da questa frase, moltissimo, mi ha insegnato a non prendere le strade tortuose.