La salvezza

Chiuso in gabbia al buio delle tenebre
l’uccellino spera nella salvezza,
il cunicolo incauto ha attraversato
e il coraggio del ritorno gli è mancato.

In silenzio se ne sta
ascoltando i rumori dell’esterno,
una famiglia intorno al tavolo sta pranzando
mentre il piccolo la fuga sta architettando.

D’un tratto un battito d’ali
attira la loro curiosità:
il lungo tubo nero del camino
ha tratto in inganno il piccolo uccellino!

Lui piange, si dimena e il terrore lo cattura,
ma all’improvviso una fioca luce appare:
la sua speranza diventa certezza
e l’uccellino vola felice verso la salvezza.


Una silenziosa passeggiata

Camminare nel silenzio da ogni pensiero
è come rivivere molte volte la propria vita,
ogni sensazione riaffiora forte sulla mia pelle
lasciandomi leggera nell’aria rigida e sbiadita.

Due macchie di colore ci accompagnano lungo la strada
marciano dritte e attente seguendo ognuna la propria scia,
le montagne si muovono ad arco con sguardo sospettoso
e il vento siderale indica con prepotenza la giusta via.

Tutto tace intorno a noi e la natura ci circonda
sostituendo con il colore della pace i tanti affanni della vita,
un’oasi di antica speranza si muove insieme a noi,
mentre l’erba alta e incolta danza veloce, leggera e ingiallita.

La tua presenza mi ricorda molte cose
cose belle, cose brutte, riunite tutte in una variegata scia,
e una camminata nei meandri silenziosi dell’anima
diventa un fiammifero ardente che riaccende la memoria mia.