f (1)Daniele Gregorini nasce nel 1968 da madre emiliana e padre camuno. E’ poeta, attore, clown e regista teatrale. Nel 2000 pubblica “Un inquieto amare”, raccolta di poesie arricchite da opere di artisti del campo figurativo. Dal 2008 fa parte del Silence Teatro di Lovere (Bg). Ha partecipato a diversi corsi/ laboratori teatrali e di clown con varie compagnie/artisti (Ambaradan, Paolo Nani, Claudio Morganti, Nicola Suman). In occasione di meeting o serate culturali sperimenta una multimedialità non virtuale, attraverso l’interazione di musica, poesia, scultura e pittura. Del suo rapporto con la poesia ama dire: <…è diventata col tempo fonte di calore e intima compagna. Qualcosa di simile all’amore>. La Compagnia dello Spicchio, di cui è il regista, ha all’attivo tre spettacoli nei quali unisce alla poesia l’accompagnamento musicale, il canto, la lirica e l’arte figurativa. La sua seconda opera letteraria (Ed. Ilmiolibro) ha per titolo “Stato di (dis)Grazia”. Il suo nome da clown è Spicchio.
Dal 1991 opera come educatore professionale in ambito psichiatrico.