AMORE

AMOR CHE TUTTO VUOLE
E NULLA PRETENDE, GLI OCCHI
TUOI DI LIMPIDA ACQUA AZZURRA
COME CIELO D’ ESTATE SI APRONO
AL MIO CUORE INCANTATO DI DOLCE
PASSIONE, GRIDA A TE MIA UNICA RAGIONE.
MI ABBANDONO DAVANTI ALLA TUA BELLEZZA CHE MI INEBRIA
IL CUOR E LA MENTE DI BACI E CAREZZE E DELLA
VITA SEI AMABILI CATENE CHE MI TRASCINANO SUL TUO LIEVE
CAMMINO, ACCANTO AI TUOI PASSI IO TROVO RIPOSO
E RISTORO ALL’ ANIMA MIA CHE SOLO DI TE E’ ASSETATA.

EMANUELE GUARASCIO


PASSIONE

In una notte fredda e senza luna,
il tuo respiro è la mia speranza ….
La luce dei tuoi occhi,la gioia del
Mio cuore,le chiome profumate dei
Tuoi capelli dolci catene al mio amore.
Le tue labbra morbide e sensuali son la saggezza
Della mia follia,le tue carezze la forza del mio respiro…

Aprile 2015
EMANUELE GUARASCIO


MALINCONIA

Lacrime che solcano
Il mio stanco volto
Di occhi impietriti d’ira
Di fronte a codesta vita
Che di dolor ha coronato
Misera esistenza, di gloria
Derubata la mia anima
In un silenzio oscuro
Legata al mio cuor di
Ombra di notte infinita.

26 maggio 2015
EMANUELE GUARASCIO


Pensiero di meditazione… su ciò che scrivo

In queste misere parole dettate da sentimenti vissuti nel tempo dalla mia anima, in questo percorso chiamato vita, il mio cuore vuole ed è capace solo di esprimere; con parole scritte dall’inchiostro di ogni situazione vissuta nelle semplici e belle cose della vita, che sono l’essenza della stessa e farne partecipe a chi con l’anima e il cuor solo riesce a comprendere.

L’inchiostro fatto di lacrime di gioia e dolore di speranze e di certezze comuni all’umana gente.

Come il fuoco purifica ogni cosa, così è della sofferenza che purifica l’anima che non soccombe ma che con fede, coraggio saggezza e perserveranza affronta questo arduo cammino crescendo in ogni valor vero.

Voglio e devo scrivere queste parole per dar voce al Vero e al sincero che di falsità e menzogna è stato sommerso, da una ormai triste buia realtà del malvivere, divenuto bandiera di una generazione morta ancor prima di nascere.

 

EMANUELE GUARASCIO


RIFLESSIONE PERSONALE

Viviamo una realtà, che ci impedisce di trasmettere tutto ciò che è vero e bello una persona può trasmettere alla società in cui vive.

E’ una realtà, modificata e distorta nel tempo, concepita negli anni e fatta crescere nelle menti di ogni essere umano da ideali e filosofie di vita tutt’altro che veri.

Si vuole rendere l’uomo un automa, schiavo di politiche ed economie e modelli di società, costruiti

dal falso e dalla menzogna, propagandate da ogni mezzo di comunicazione e ad ogni fascia di età.

Creazioni progettate nel tempo, studiate a tavolino per annullare l’identità umana e la sua origine

Divina.

Nella poesia ho ritrovato e ho riscoperto la sua grande capacità di esprimere le profondità della psiche umana nella sua complessità e bellezza che la dottrina del “Caos” e dell’ ”Evoluzionismo” non può aver generato.

Da bambino le sere d’estate guardavo meravigliato il firmamento, lo sentivo, nella sua infinità,

chiusa nel mio cuore, sono parte di esso.

L’uomo creatura eccelsa e particolare, è caduta così in basso, da rinnegare la sua stessa natura.

Uccide se stesso con la menzogna fatta di politica, economia e modelli di società falsi e ipocriti, che lo portano all’autodistruzione .

Sopraffazione fatta di interessi egoistici ed egocentrici di persone e società che mirano esclusivamente alle ricchezze, per giungere infine al potere e al comando assoluto su ogni aspetto sociale e divenire padrone invisibile di ogni vita umana, ignara di un oscuro malvagio disegno.

Prigionieri di falsi miti e stereotipi, la bellezza degli antichi sentieri abbandonata e disprezzata da un’apparenza superficiale, che vola via come polline di pioppo al sorgere repentino di idee che si affacciano ogni mattino su talk show e cose simili.

No, non accetto questa realtà virtuale, né tantomeno mi adeguo, ma do vigore e forza alla mia voce che come eco risuona fra le valli ed i monti di questa società, che cerca e si affanna di ostacolare ogni sincero e puro umano sentimento.

Forse ho solo quest’arma a disposizione che non uccide, ma ridona sentore di vita a chi l’ascolta con il cuore.

Spero di non peccare di presunzione, nell’affermare tutto questo.

 

EMANUELE GUARASCIO