Laura Cannas, nata a Ballao nel 1949, vedova e casalinga.

Ha la passione per la poesia, in quest’ultimo periodo ha scritto due libri, uno “il sentiero della vita” dove ha raccolto delle poste che le stavano più a cuore e l’atro “i ricordi che aprono il cuore” una sua breve biografia.

Ama li mare e la montagna.

Da ragazza ha vissuto in un paese di provincia, dove ha lasciato tanti affetti, i ricordi con la famiglia e con i suoi amici, la scuola.

Si trasferì a Cagliari, dove ha lavorato e studiato, ha conosciuto un’uomo che è diventato suo marito per cinquant’anni.

Ha diciotto anni ebbe la prima figlia, Sonia che è nata a Desio, dopo che si era trasferita in Lombardia con suo marito e gestirono una pizzeria.

Si trasferì ad Alghero e ha avuto altre due figlie, Maria Irene e Stefania.

Ha avuto due nipoti Juri, da parte della figlia Sonia e Michele da parte della seconda figlia Irene e che ama tanto, più di ogni cosa al mondo.

Il nipote Juri scoprì che aveva delle poesie nascoste e cercò di convincerla a pubblicarle e le disse che sapeva come fare per farla conoscere, lei inizialmente non voleva ma poi si convinse e le pubblicò nel suo primo libro.

Da quando suo marito scomparve si ritrasferito in Lombardia dalla figlia Sonia, in estate però gli piace godersi il mare ad Alghero dove lei abita, di fatto nelle sue poesie parla tanto del suo amato mare di Alghero e della sua amata terra la Sardegna.

Oltre al mare e alla montagna ama tanto anche la campagna dove ha lavorato per parecchi anni.

Lei ogni giorno si alza alle quattro del mattino per scrivere e fino ad ora ha scritto quasi mille poesie, tutte con uno stile di malinconia, ma che in fondo hanno sempre un filo di speranza.