Annalisa Farinello - Poesie

TEMPORALE

Vento impetuoso, grandine,
cataratte aperte,
torrenti d’acqua per le strade …
nelle case si insinuano
abusivi rivoli torbidi…
maglietta incollata
sulla pelle nuda,
gocce d’acqua
imprigionate come perle
riflettono
la luce di uno sguardo,
mi specchio
in una pozza d’acqua,
scorgo i miei sogni,
il timore di incresparli
mi mozza il fiato.


 

AUTUNNO

Odore di nebbia
di terra bagnata
profumo di foglie cadute,
di muschio, di funghi,
di fiori appassiti..
sono qui, sono altrove,
nessun luogo mi può contenere.
l’ animo vaga sospeso …
tra ricordi e speranze.
gotiche cattedrali di rami
oscurano il mio cielo.

 


Nuvole

Vagabonde nuvole,
nel cielo un manto
di cirri e soffici nembi,
uno squarcio di luce . prepotente irrompe
li sfuma, li colora…
è l’alba che aspetto,
l’alba mi appartiene,
è un respiro profondo
leggero e impalpabile,
un attimo di eternità,
nel cuore e nell’anima
ricordi ed emozioni
diventano poesia…


Resurrectionem

Addio ai perchè senza risposta,
speranze bugiarde,
felicità fatta di niente,
sgranellare giorni
maledettamente uguali,
verità imbellettate
di vuote promesse,
ore consunte da inutili attese.

Giro la mia clessidra,
sottilissimi e impalpabili
come granelli di sabbia,
nascosti negli oscuri recessi
della memoria
scivolano dolorosi ricordi .

Devastanti, maledette attese
di perchè senza risposta,
un futuro che arriva a mani vuote.

Riprendo il mio tempo
il futuro ha un solo nome.
Il mio!


NEVE

Il silenzio è totale
la vita si è fermata,
l’aria immota
subisce il cadere
di piccoli fiocchi…
è neve gelata,
che il cielo sparge
sulla terra
come chicchi di riso
augurali
alla sua sposa.