Dario Dammacco - Racconti

La storia di due pesciolini e della nascita di un fiume

Questa è la storia di Missy e Zippy, due pesciolini rossi che vivevano
nell’Oceano Pacifico. Missy era una dolcissima pesciolina dagli occhi verdi
bellissimi, il suo sguardo magico trasmetteva serenità e allegria ed era sempre
gentile con tutti. Zippy era un pesciolino dal viso rotondo e dagli occhi
grandi e buoni, amava la pace e la tranquillità, infatti raramente usciva dalla
sua casa di conchiglia bianca. Era conosciuto per il suo profondo senso di
giustizia e per avere un cuore generoso e immenso. Entrambi sognavano
però di trovare l’amore vero, quello che fa battere il cuore, quello che
lascia nell’aria il profumo della primavera. Milioni di pesciolini vivevano lì e
tutti nuotavano instancabili da mattina a sera, forse senza una vera meta da
raggiungere. Missy si chiedeva come mai si affannassero tanto, a lei piaceva
nuotare solo in un luogo, una piccola caverna sottomarina abbandonata, dalle
cui fessure filtravano i raggi solari e quelli della luna creando degli
spettacolari giochi di luce sia di giorno che di notte. Le piaceva nuotare da
sola per meglio ascoltare i segreti della sua anima e in quella caverna lei si
sentiva una pesciolina speciale, si sentiva in pace con il mondo e percepiva
forte dentro di sè tutto l’amore che traboccava dal suo cuore e nuotava con i
suoi pensieri, con i suoi desideri chiedendosi quando mai fosse arrivato il suo
amore, quello che attendeva da sempre. Quella caverna non era
eccessivamente nascosta, qualsiasi abitante del mare avrebbe potuto trovarla
benissimo, ma solo se l’avesse cercata con gli occhi del cuore. Ma fino ad
allora nessuno era arrivato lì, con amore, nella casa di Missy…ma lei aveva
fede nell’amore. Un giorno Zippy, annoiato e triste, decise di uscire di casa per
gironzolare qua e là nell’oceano tra freschi correnti marine e piccole alghe,
osservando la flora del fondale, raccogliendo qualche corallo e annusando il
profumo della salsedine. Mentre nuotava, Zippy pensava a quel suo antico
sogno, sepolto da tempo nel suo cuore ma diventato quasi impercettibile a
causa delle delusioni e dalle cattiverie, dalla ferocia della realtà ma Zippy non
voleva arrendersi, non voleva smettere di sognare e in fondo al cuore sapeva
che lì, da qualche parte, c’era la metà del suo cuore, lui se lo sentiva e
l’avrebbe trovata un giorno o l’altro. Così, quella sera, percorrendo una via
marina un po’ nascosta, che non aveva visto le altre volte, scorse poco lontano
qualcosa che attrasse la sua attenzione. Era come se le stelle marine si fossero
posizionate una dietro l’altra a tracciare un percorso e la luna avesse
mandato lì per l’occasione il suo raggio più luminoso, perchè quell’angolino di
mare brillava di una luce mai vista prima e profumava non di salsedine ma di
un profumo antico, antico quasi quanto il suo sogno. “Chi mai può abitare in
un posto così magico e intriso di poesia e di amore?” si chiese… e da lontano
la vide, la piccola Missy, la dolce pesciolina sognatrice che ancora cantava alla
luna e appena la vide il suo cuore sussultò. Cautamente si fece coraggio e
notando che lei lo stava guardando disse: “Chi sei dolce creatura che inondi
questo luogo di magia e amore?” e Missy rispose: “Sono una piccola pesciolina
che sogna l’amore, e che ha tanto amore da dare a un cuore sincero, a quel
cuore che lei sentirà essere la metà del suo.” Guardandosi semplicementenegli occhi si riconobbero subito. Un sorriso incantevole si aprì sul viso di
entrambi i pesciolini, quindi si presero per la pinna. La pinna di Missy brillava
come non mai, e come non mai batteva il suo piccolo cuore, …era qui, era
arrivato… il tanto atteso e sognato amore, e profumava di sole, di sabbia, di
eterno… e di ricordi antichi. E Zippy capì, in quel solo istante, che non
sarebbe stato più lo stesso, che i suoi occhi ora avevano visto l’amore, che
ancora esisteva, e aveva il profumo e la fragilità di quel piccolo angolo di
mare, e gli occhi e il cuore di una piccola pesciolina… della sua Missy, la metà
del suo cuore, che da prima dei tempi lo stava attendendo… mai aveva rifulso
di luce come in quell’attimo quel piccolo angolo di mare, mai fu così denso di
amore quasi fino a poterlo tastare! E da tutto l’oceano accorsero le amiche
pescioline, richiamate da quei bagliori, nuotando gioiose e festanti intorno a
Missy e al suo Zippy, in un eterno girotondo d’amore. I due pesciolini
innamorati rilasciarono mille bolle nell’acqua come parole di una poesia
scritta su un foglio. E la poesia fu così bella che Poseidone, il dio del mare,
l’apprezzò a tal punto che decise di creare un fiume solo per i due amanti, che
prese il nome di MissyZippy ma che gli americani chiameranno da quel giorno
in poi Mississippi. Ancora oggi chi si reca a visitare questo fiume, può
scorgere verso l’imbrunire due pesciolini che nuotano insieme, uniti per la
pinna, tra alghe e conchiglie e sentire un profumo d’amore che riempie l’aria,
il profumo del loro amore. E se anche a voi che avete letto questa storia,
capiterà di fermarvi alla riva di un qualsiasi corso d’acqua, chinatevi e
guardando fra le onde trasparenti potrete scorgere mille bolle che si
muovono nell’acqua in un crescendo di spruzzi e schiuma spumeggiante, i
magnifici versi d’amore di Missy e Zippy.