Elena Agostini è nata nel 1954 a Gradoli, un paesino in provincia di Viterbo nell’alta Tuscia, ed ivi risiede.

Ha conseguito gli studi a Montefiascone, a Viterbo e a Roma.  

Inizia il suo cammino lavorativo come vincitrice di concorso x la scuola Primaria di primo grado ed insegna in diverse realtà scolastiche in provincia di Roma e Viterbo arricchendo il suo bagaglio professionale con corsi di qualificazione nei diversi ambiti disciplinari.

Nella seconda metà degli anni novanta entra a far parte del Consiglio comunale del suo Paese con delega alla cultura. Tale esperienza legislativa la porta ad una crescita interiore per un diretto contatto con i problemi reali del suo territorio.

Sempre in questi anni si interessa alle vicende storiche del luogo in cui vive: inizia così a pubblicare una preziosa raccolta, in due volumi, di fotografie d’epoca su “Gradoli e la sua gente”.  

La curiosità di conoscere eventi storici della sua zona, la spingono a ricercare notizie sempre più approfondite che culmineranno nel dare alle stampe 1998 “Gradoli, Storia e Territorio” Edito dalla Beta-Gamma di Viterbo e come curatrice, “Sguardi su Gradoli”, interessante raccolta di poesie e filastrocche composte dagli studenti del suo Paese.  

Suoi sono i testi del CD “Gradoli e il lago di Bolsena” realizzato da ZEUS-Multimedia di Siena e della videocassetta “Gradoli e la Fratellanza del Purgatorio” eseguita dallo studio Clic Orvieto.

A febbraio 2005 pubblica, per Annulli Editore, il volume “Della Fratellanza del Purgatorio di Gradoli e del famoso Pranzo”, e nel 2009 “Le vicende di Gradoli e della Val di Lago nel Contado Orvietano dal XII al XIV secolo” con la partecipazione di Mario Tognarini e Luciano Piccinetti.

In collaborazione con quest’ultimo inoltre, realizza una stesura dettagliata di “Pianta della città e carta del territorio di Gradoli”, il “Calendario 2004” sui portali  del centro storico gradolese, nel 2006 “I Filippini e il Palazzo Farnese di Gradoli nel Manoscritto di Padre Polidori” Ed. La Piccola Editrice, nel 2007 “Gradoli nelle Cartoline” immagini ed appunti sul Paese che cambia, a dicembre dello stesso anno “Cronaca fotografica del Pranzo del Purgatorio”, nel 2011 “Il Palazzo dei Farnese a Gradoli” e nel 2014 “Domenico Ferrata a cento anni dalla sua morte” .

Arrivata poi alla pensione decide di dedicarsi alla pittura, attività tanto agognata, ma mai potuta intraprendere per gli impegni lavorativi. Inizia come autodidatta con la tecnica dell’acquerello, poi il desiderio di conoscenza, l’impulso emotivo che prova ogni qualvolta si dedica a tale attività e la curiosità d’imparare ad usare nuovi materiali, la inducono a sperimentare tecniche diverse e varietà di colori, che le danno forza e desiderio di vita nel bisogno di esprimere sensazioni, emozioni, riflessioni…

A tal riguardo realizza esposizioni Personali di pittura “Sensazioni infinite” (2012), “Tratti leggeri” (2018) e collettive “Artisticamente” (2012), “A Sante Bassanelli artista paesano” (2014),  “NEXT Arti Visive” (2018).  

Per un arco di tempo di circa dieci anni, periodo particolarmente delicato della sua esistenza, a seguito di una ricerca interiore, si ritrova a scrivere componimenti in versi e non, vissuti come un momento catartico utili per recuperare la forza nella vita.

Partecipa così nel 2012 al Concorso di poesia La Rosa d’Oro a Torre Alfina (VT), dove riceve la Menzione d’onore.

In seno al Concorso di Scrittura proposto dal Comune di Porano (TR) nel 2017, vince il secondo premio per poesia.  

Canta nei cori e si esibisce nei concerti.

Gradoli 22 giugno 2018

                                                                    Elena Agostini