Biografia

foto Emanuela Ingenito - per mini-sitoEmanuela Ingenito è nata a Vico Equense (Na) il 26 gennaio 1991. Dopo essersi diplomata al liceo classico “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia, ha conseguito la laurea triennale in Cultura e Amministrazione dei Beni Culturali. Ha concluso il suo percorso di studi laureandosi con lode in Archeologia e Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II con una tesi di ricerca dal titolo “Riordinamenti, conservazione e restauro dei dipinti delle collezioni reali napoletane dalla Restaurazione all’Unità d’Italia”. Attualmente fa parte del gruppo di ricerca Progetto Cerimoniali diretto dal Dottore Attilio Antonelli, curando l’apparato iconografico del volume Cerimoniale del viceregno spagnolo a Napoli, 1535-1637.

L’altra grande passione è la poesia: nel 2013 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie, Il giorno migliore che attendevo (Garcia Edizioni). Alcuni suoi componimenti sono stati pubblicati nell’antologia poetica Domenico Napoleone Vitale (2013), nella collana Impronte n. 42 (Ed. Pagine, 2014), nella rivista internazionale Poeti e Poesia (n. 36 dicembre 2015: tra gli autori segnalati dal poeta italiano Elio Pecora; n. 39 – dicembre 2016: tra i poeti scelti dalla redazione). Ha partecipato alla XIX e alla XX Edizione del Premio Internazionale Arte e Cultura, vincendo rispettivamente il terzo premio ex aequo e il primo premio.