Fraccr - Poesie

Paris

E a volte penso a te
quel Mercedes Benz al parcheggio
o la Polo grigia
ma a volte penso a me
il mio cuore é vuoto, non gareggio
sono qui con la tua canzone
di te mi é rimasta quella foto
e mille ricordi frantumati su una Torre
che Quella d’Orsay
faceva bagni nel verde-blu;
eri tu
ma sono fatto per gli estremi
vedo ancora lava nel bicchiere
quella che contamina la neve
sono tra Meduse d’oro per adesso
ascolto Traccia 1 dallo stereo
Coez, non darmi più fastidio
ho sempre messo me al primo posto
vediamo se riesco
a fare un passo falso
ti meriti ‘sto foglio pieno
il fruscio del vento
fumo ancora
ma non ne posso più
non voglio più sentirlo
dammi un solo indizio
e vediamoci in Europa;
ma non darmi l’indirizzo

 

PARIS - FRACCR

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Paranoia

Metti un paio di occhiali da sole,
quelli più
sereni
ed esci
non è facile e i macigni sono
veritieri
e tu sei vero
e quello che senti esige di essere vissuto,
ma tu esci,
metti quegli occhiali da sole
prenditi un Respiro in più
metti in pausa il mondo
solo per un giorno
solo per un iperbolico secondo
Alex dice
che i miei sentimenti
sono validi


 

Minimale

Metto a nudo
Sentimenti
sto gridando e
non mi senti
sono nudo e
perdi Sensi
chiuso a riccio nel
mio scheletro,
Mondo si compiace di
Quantitativo,
Numeri azzerano
il mio testo,
vado,
a,
rilento,
logorante,
questo,
tempo,
torno presto

 

MINIMALE - FRACCR